Derby da ultima spiaggia. Con la sconfitta l’Aeroplanino rischia di precipitare

Fa strano parlare di ultima spiaggia a Milano, dove il mare non si vede neanche con il binocolo. Ma potrebbe significare proprio questa per Vincenzo Montella la prossima stracittadina. Il tecnico napoletano, al termine della seconda sconfitta consecutiva contro la Roma di Eusebio di Francesco รจ stato confermato dalla societร , la quale ha dichiarato di avere piena fiducia nel progetto dellโ€™allenatore. Cose che si dicono, o meglio, che in certe situazioni si devono dire; ma rimane il fatto che Il Milan, nonostante il mercato faraonico, non gira, la posizione in classifica รจ abbastanza preoccupante e i tifosi insoddisfatti. Dunque, qualora anche contro lโ€™Inter non dovessero arrivare punti, uno almeno, la posizione dellโ€™Aeroplanino sarebbe piรน che compromessa.

E vero, si deve avere pazienza e lasciare lavorare lโ€™allenatore, soprattutto perchรฉ la rosa รจ stata rivoluzionata in blocco e gli impegni europei estivi hanno condizionato la preparazione atletica di una squadra che al momento dimostra di essere sulle ginocchia. Ma non si tratta solo di modulo e gioco; sono carattere e risultati le cose che preoccupano. I numeri, infatti, al momento sono impietosi: i rossoneri hanno racimolatoย solo 12 punti sui 21 a disposizione, 1 in meno rispetto alla scorsa stagione, e perdendo il derby di domenica potrebbe raggiungere le 8 lunghezze il gap con i cugini nerazzurri, potenzialmente le 7 quello con la Roma, altra pretendente ad uno dei quattro posti nella prossima Champions League. Numeri, quelli appena pronosticati, che ai primi di ottobre fanno giร  rabbrividire.

Ma non solo. Il Diavolo, nonostante gli importanti investimenti per lโ€™acquisto di giocatori offensivi quali Calhanoglu, Andrรฉ Silva e Kalinic, fatica a segnare, soprattutto su azione: sono solo 10 le reti segnate dai rossoneri, a scapito delle 13 realizzate lo scorso anno, delle quali solo 4 non sono nate da calcio piazzato. E pure la difesa, che avrebbe dovuto giovare dellโ€™innesto di top player del calibro di Leonardo Bonucci, su tutti, e Mateo Musacchio, non soddisfa i milanisti, dato che ammontano giร  a 10 i gol subiti in sole 7 partite, 2 delle quali giocate contro avversari che con ogni probabilitร  saranno coinvolti nella lotta per la non retrocessione. Servono gol e servono punti. Le buone prestazioni, come quella della scorsa domenica contro i giallorossi, non bastano a prenotare una casella nella massima competizione europea. Contro lโ€™Inter, dunque, Montella non puรฒ fallire: in caso di sconfitta, la terza di fila, la panchina di Vincenzino potrebbe diventare veramente traballante.

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