La Repubblica, Yonghong Li in difficoltà a caccia di nuovi soci

Yonghong Li apre la caccia a nuovi soci per il Milan. Secondo La Repubblica, la società rossonera rischia una nuova rivoluzione, visto che il proprietario cinese non avrebbe la possibilità di restituire entro il prossimo anno i 383 milioni di euro (interessi compresi) finanziati dal fondo di investimento statunitense Elliott Management Corporation. Per non consegnare il Milan in mano proprio al fondo, il presidente rossonere è costretto a cercare nuovi soci finanziatori.

La partita è aperta, al punto che Roberto Poli, già Presidente ENI dal 2002 al 2011 ed attualmente nel Consiglio d’Amministrazione di Fininvest, si starebbe muovendo in questa direzione. In particolare, preoccupano le perdite fino a giugno 2018, che, vista la campagna acquisti condotta la scorsa estate, ammonteranno a non meno di 140 milioni di euro. Poli, insieme a Paolo Scaroni, consigliere d’amministrazione del Milan, avrebbero chiesto aiuto ad altri istituti come Goldman Sachs e Merrill Lynch. I primi, secondo il quotidiano, avrebbero detto di no, mentre i secondi sarebbero disponibili a rifinanziare il debito del Milan, ma non quello della Rossoneri Sport Investments Luxembourg, società controllata da Yonghong Li.

Sempre secondo La Repubblica, è aperta una trattativa con Highbridge, altro fondo di investimenti statunitense: si parla di un nuovo prestito a Yonghong Li da 100 milioni di euro, più tutti quelli da restituire ad Elliott, a tre anni. I problemi, però, non finiscono qui. Il proprietario cinese del Milan potrebbe rimanere “soffocato” anche dalla possibile decisione negativa della UEFA sul “Voluntary Agreement” e dai mancati introiti per la qualificazione in Champions League.

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