Tre punti fondamentali per il Milan che vince 1-0 a San Siro grazie a un guizzo di Bonaventura. Ora si sogna l’Europa.
Le pagelle del match, firmate SpazioMilan.it:
Donnarumma 6 – ordinaria amministrazione per il portiere rossonero che non è mai davvero in pericolo.
Calabria 7 – vera spina nel fianco sinistro dei blucerchiati, è suo l’assist dell’1-0 rossonero. Spinge senza sosta in attacco e non si lascia distrarre in fase di copertura.
Bonucci 6.5 – al capitano rossonero viene negata la gioia del gol per posizione irregolare. Solido in difesa, amministra senza grandi difficoltà il reparto.
Romagnoli 6 – mantiene la posizione ed è preciso nel coprire gli spazi. Serata in cui le preoccupazioni sono davvero poche.
Rodriguez 5 – inizia male la serata sbagliando il rigore del possibile vantaggio rossonero, poi non migliora. Anche se corre, manca la concretezza, non una delle sue prestazioni migliori.
Montolivo 6 – ritorna da titolare e prova subito a farsi vedere. Il numero 18 rossonero gioca una partita discreta senza brillare per particolari meriti o demeriti. Dal 84′ Locatelli – sv
Biglia 5.5 – il gioco si sviluppa sulle fasce e non trova spazio per impostare la manovra. Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni.
Bonaventura 7 – sblocca la partita con un piatto potente su assist preciso di Calabria. Crea in fase avanzata e spesso raddoppia le marcature. Il jolly della squadra di Gattuso.
Suso 5 – nel primo tempo lascia campo a Calabria che sembra inarrestabile, nella ripresa cerca di emergere, ma cerca troppo spesso la giocata personale anche senza motivo.
Cutrone 6 – difficile trovare spazio tra il duo di centrali blucerchiati. L’attaccante rossonero non segna, ma resta una presenza scomoda e nel secondo tempo tenta anche la rovesciata. – Dal 72′ Andrè Silva -sv
Calhanoglu 7 – altra prestazione ottima del giocatore turco che tenta a più riprese di trovare la porta avversaria, lotta, corre e sembra essere presente a tutto campo. A dirgli di no la traversa e una parata di Viviano.
Gattuso 7 – imposta la gara con intelligenza e costringe la Sampdoria a chiudersi. La squadra resta concentrata e non molla, specchio del sua guida in panchina.