IL CAMMINO EUROPEO Manca sempre meno al grande appuntamento di San Siro. Tra poco più di 48 ore il Milan sfiderà l’Arsenal, match valido per l’andata degli ottavi di finale di Europa League. Si tornerà a respirare l’aria europea che ha segnato la lunga e gloriosa storia del Diavolo. Ma la gara di giovedì riveste una rilevanza ancor maggiore dato che, per il Milan, la Coppa Uefa rappresenta una strada verso la qualificazione alla prossima Champions. Il cammino è oggettivamente complesso, ma i rossoneri sono tornati e Gattuso non vuole fermarsi proprio ora.
MILAN-ARSENAL Milan-Arsenal sarà un match affascinante per entrambi i club. Sfida storica che rievoca emozioni e ricordi europei di un tempo ormai passato. E’ doveroso evidenziare i diversi momenti delle due squadre: il Diavolo ha ribaltato la stagione e sembra poter continuare nel suo cammino intrapreso da qualche settimana, i Gunners vivono un periodo assolutamente negativo con 4 sconfitte negli ultimi quattro match. Wenger è sempre più in bilico e, se dovesse uscire sconfitto anche da Milano, un suo esonero sarebbe quasi certo. Gattuso, al contrario, è la vera anima del Milan.
GATTUSO-WENGER La gara tra Milan-Arsenal potrà dirci tanto in chiave Europa League. Sotto gli occhi di un San Siro sold out per il grande match, si sfideranno le due squadre (senza dimenticare l’Atletico Madrid) favorite per la vittoria finale. I Gunners, nonostante gli ultimi risultati poco convincenti, ha una grandissima rosa: in avanti c’è davvero tanta qualità, anche se il reparto difensivo non dà alcuna garanzia. Negli ultimi 4 match sono state ben 10 le reti subite dalla banda di Wenger. Con l’arrivo di Rino il Diavolo ha subito un procedimento inverso: la qualità di certo non manca ma Gattuso è riuscito a creare una squadra compatta, corta e quasi perfetta nella fase di non possesso.