Dieci punti ottenuti nelle ultime cinque partite: una media da due punti a partita. L’unica sconfitta è arrivata contro la Juvenuts a San Siro in una partita che forse, Higuain permettendo, poteva finire anche diversamente. Il Milan dopo 13 partite ha totalizzato ben 22 punti, solo uno in meno della Lazio che attualmente conserva il quarto posto. Nonostante gli infortuni la squadra di Gattuso sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per puntare al quarto posto. Una certezza ritrovata è sicuramente quella di Gianluigi Donnarumma: l’estremo portiere rossonero proprio contro i biancocelesti si è distinto con diverse parate fondamentali.
IL RAPPORTO CON I TIFOSI E IL FEELING CON GATTUSO – Un anno fa era tutto diverso. Donnarumma non era tranquillo: doveva difendere un rinnovo da paperone da 6 milioni di euro all’anno. Tutto questo con i tifosi contro che non avevano preso bene la vicenda Raiola-Mirabelli, culminata con l’ingaggio del fratello Antonio e con il ricco contratto. Donnarumma-Milan poteva essere una storia destinata a finire. Tuttavia, dopo appena un anno, la medaglia si è rovesciata. Gianluigi difende con autorevolezza la difesa rossonera. Il feeling con i tifosi è tornato: a Roma si sono risentiti dei cori indirizzati al portiere della Nazionale. E con Gattuso c’è un rapporto padre-figlio con Rino che lo ha sempre difeso.
LA NAZIONALE E LE PAROLE DI REINA – A rafforzare il rapporto con il Milan forse ci ha pensato anche il ct Mancini che gli ha donato subito la titolarità in Nazionalita. Donnarumma è l’erede di Gianluigi Buffon, su questo non ci sono dubbi. Il portiere rossonero è stimato anche da Sirigu, secondo portiere della Nazionale. Ma per Donnaruma non è una novità avere un buon rapporto con i secondi. Proprio oggi Pepe Reina ha speso parole d’elogio per lui, definendolo come uno dei migliori al Modo.