Un punto importante, che riavvicina il Milan alla vetta del girone F di questa prima fase dell’Europa League. Un primo tempo di estrema difficoltà per i rossoneri, chiusi e impacciati nel fraseggio e nell’impostazione dell’azione. Un secondo tempo rivisitato, culminato con la rete del pareggio realizzata da Suso. È proprio lo spagnolo il migliore della compagine milanista: secondo le pagelle della Gazzetta dello Sport, merita un 7. “Dopo un tempo in mezzo a mille fatiche, capisce come accendersi“. Stesso voto per l’altro spagnolo, Pepe Reina. “Riscatta il brutto errore di San Siro salvando un pari che vale oro“. Discreta la prova della linea difensiva, con il solo Rodriguez non pienamente sufficiente. “Gli resta la macchia del gol di Lo Celsio, su cui arriva tardi“. A centrocampo, a confermarsi al top è proprio Bakayoko, “vale la pena dargli fiducia: Gattuso docet“. In attacco, Cutrone, orfano di Higuain, rintraccia qualche lieve difficioltà: “Non gli si può chiedere la luna, fatica nella gestione dei palloni“. Gattuso, invece, conquista una sufficienza più che piena, in grado di gestire al meglio una rosa decimata. “Il Milan è un ospedale e non è facile“.
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