Higuain, l’ultimo bivio. E se decidesse lui la finale?

Dopo fiumi di inchiostro su Higuain pare che il teatrino stia volgendo all’epilogo: il Pipa avrebbe deciso il suo futuro che, salvo stravolgimenti, sarà lontano da Milano. Risulta evidente che il Milan ha tutto da perderci per svariati motivi: il club di via Aldo Rossi si troverebbe ad aver pagato 18 milioni per un prestito di 4 mesi di un calciatore che ha reso ampiamente sotto i propri standard, senza trovare sul mercato un’alternativa all’altezza. La grana Higuain arriva nel momento peggiore: sommata agli infortuni, i malumori del Pipita e la sua possibile dipartita mettono a serio rischio l’obiettivo quarto posto.

NELLA TESTA DEL PIPITA – Come sia maturata la scelta è lui l’unico a saperlo. Probabile che i malumori nascano già prima del fatidico Milan-Juve, che è stata solamente la goccia che ha fatto traboccare il vaso. I nodi vengono al pettine: forse il Milan non era la sua prima scelta, ma il Chelsea non ci ha mai provato. Al Pipa è bastato poco per capire che in rossonero la musica era diversa rispetto alla Juve e ora sta forzando per strappare quel biglietto per Londra, che avrebbe voluto prendere la scorsa estate. Il mancato riscatto (annunciato) del Milan, in caso di fallimento del quarto posto, ha poi gettato ombre sul suo futuro: ecco perché vorrebbe “sistemarsi” subito e progettare gli ultimi anni al top che la carriera gli concede. Tuttavia, un giocatore di 31 anni con grande esperienza, dovrebbe prendersi le sue responsabilità – citando con Leonardo – e non perdersi nei capricci.

IL DILEMMA E QUELL’ATTESA- In questo scenario alquanto surreale (nessun milanista l’avrebbe mai pronosticato e con molta franchezza il suo addio farebbe più male di quello di Bonucci), mercoledì c’è una finale di Supercoppa da giocare. Nonostante tutto, ci sarà lui a guidare l’attacco del Milan contro la sua ex squadra. Sembra paradossale mandare in campo un giocatore con la valigia in mano e lasciare in panchina un ragazzo come Cutrone con grande attaccamento alla maglia e una “voglia matta” di spaccare il mondo, ma in fondo Gattuso e tutti i milanisti nutrono quel desiderio, figlio dell’attesa, che Higuain si regali finalmente una notte da protagonista.

COLPO DI SCENA?- In caso di sconfitta e prova incolore, il destino dovrebbe essere segnato, Chelsea permettendo. Ma non è ancora detta l’ultima parola: non sia mai, ma se fosse proprio il Pipita a risultare decisivo, alzando la Coppa in faccia agli juventini? Potrebbe scoccare quella scintilla con i colori rossoneri? Noto il suo carattere umorale ed emotivo, chissà che non decida di restare. Dalla Juve alla Juve: l’argentino ha l’opportunità di chiudere il cerchio. Se, invece, sarà proprio addio, che almeno lo sia in grande stile.

Impostazioni privacy