Coppa Italia, Lazio-Milan: Gattuso cerca e ottiene il pari. Male Suso, promossa la difesa

Un Milan poco lucido e molto fortunato porta a casa un importante – in ottica qualificazione – pareggio contro una Lazio agguerrita, ma in fin dei conti inconcludente. Gattuso si giocherà quindi tutto a San Siro. Di seguito i giudizi di SpazioMilan:

DONNARUMMA 6 – Immobile & co. certamente gli danno una mano, ma lui si fa sempre trovare preparato e porta a casa l’ennesima clean sheet. Festeggia a rete inviolata il ventesimo compleanno, compiuto ieri.

CALABRIA 6 – Nel primo tempo ci capisce poco; nella ripresa cresce e chiude tempestivamente le incursioni biancocelesti.

MUSACCHIO 6 – Se è vero che nel primo tempo i biancocelesti ci mettono del loro, lo è anche il fatto che l’argentino, sta sempre più affindando i sincronismi con Romagnoli, portando a casa la settima gara senza subie gol del 2019. Poco male.

ROMAGNOLI 6 – Poco pulito in fase di impostazione (soprattutto nel primo tempo), il capitano sventa – a volte rischiando con la foga – tutte le offensive laziali.

LAXALT 5.5 – Oggi si rimpiange – e chi l’avrebbe mai detto – il buon Rodriguez. L’uruguaiano non si affaccia mai nella metà campo avversaria e – anche dietro – non è pulitissimo.

KESSIE 5.5 – Prova non giudicabile quella dell’ivoriano. Non brilla, ma la “vecchietta” ricevuta ad inizio gara ne inficia il rendimento per circa 20′, forzandone la sostituzione (dal 37′, CALHANOGLU 5.5 – Più fresco, entra in campo ma non incide, neanche qualitativamente).

BAKAYOKO 5.5 – Un Baka in netta difficoltà rispetto al trend delle ultime settimane. Poca sostanza, molti pasticci.

PAQUETÁ 6 – Paradossalmente, il più incontrista tra i tre – con l’ingresso di Calhanoglu, quattro – mediani. Torna, conquista palla, riparte. E pensare che dovrebbe essere il più “leggero” lì in mezzo (dall’86’, BIGLIA s.v.).

SUSO 4.5 – Che fine ha fatto Suso? Verso la fine del primo tempo il commentatore Rai pronuncia il suo nome, in quanto destinatario di un pallone (poi intercettato). Fin lì non si era visto, né sentito. Nella ripresa il copione si ripete e, anche quando tocca palla, combina niente di buono (dal 73′, CASTILLEJO s.v.).

PIATEK 5 – Il polacco, stasera spento ma anche poco supportato, interrompe il suo ruolino di marcia dopo cinque partite con la pancia piena.

BORINI 5.5 – Solita grinta, solita corsa: ma all’Olimpico non bastano. Rispetto al collega sull’altra banda, però, almeno ci mette impegno e qualcosa prova a fare, come la rovesciata per Piatek sul finale.

GATTUSO 5.5 – La sensazione è simile a quella avvertita nel derby di andata, ovvero che il mister rossonero abbia cercato sin dall’inizio il pari. Per fortuna sua – anche se con le unghie e con i denti – questa volta lo ottiene e si giocherà la qualificazione alla finale a San Siro.

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