SALA STAMPA/ Gattuso: “Ringraziamo il nostro pubblico. Voglio sentire solo la parola “noi”. Piatek…”

Il mister rossonero è intervenuto in conferenza stampa nel post partita di Milan-Cagliari, gara vinta dai rossoneri per 2-0. Di seguito le sue dichiarazioni.

Sull’atteggiamento difensivo e la voglia di non subire gol: “Oggi dobbiamo dare meriti a tutti, Gigio ha fatto due parate nell’arco di novanta minuti. Si fa sempre trovare pronto, è qualcosa di importante. Prima subivamo un tiro in porta che diventava un gol. Oggi ci è andata anche bene, ma abbiamo difeso bene. Non mi sono piaciute molto le mezzale, potevamo fare meglio. Loro hanno preso anche una traversa, siamo stati fortunati ma anche bravi”.

Su Donnarumma: “Al momento deve ringraziare un professionista come Reina, che gli ha messo a disposizione la sua carriera e la sua esperienza. Ha vinto tanto e sta insegnando tantissime cose a Gigio. Lo sta trattando benissimo, in questi mesi sta ottenendo ottimi risultati. Si merita i complimenti. Deve continuare su questa strada, penso sia uno dei migliori al mondo”.

Sulla questione stipendio: “Devo ringraziare questo club, ho dato qualcosa ma loro mi hanno dato di più. Allenare a questi livelli è un onore, mi hanno facilitato il percorso. Sono già troppi i soldi che guadagno, sono abituato a queste pressioni. Bisogna volare basso, i complimenti li faccio solo ai miei ragazzi”.

Su Calabria: “Meglio che se ne parli poco, deve solo continuare a lavorare. Deve essere in condizioni perfette per esprimersi al meglio. La sua crescita è anche mentale, è pienamente consapevole dei suoi mezzi. Oggi mi è piaciuto anche Andrea Conti, è bello voglioso con un’ottima gamba. Avremo modo di parlare anche di Calabria, sicuramente”.

Su Paquetà: “Siamo molto contenti della sua prestazione, siamo dispiaciuti per quello che è successo in Flamengo. È un giocatore incredibile, può fare ancora molto di più, si vede che è brasiliano. Vive per queste cose, sono molto contento di lui. Parla con i fatti e con il lavoro quotidiano”.

Sui tifosi: “Dobbiamo essere bravi noi a riempire San Siro. Se miglioriamo la gente viene allo stadio. Dobbiamo qualificarci in Champions League, ringraziamo il nostro pubblico. Possiamo far tornare l’entusiasmo vero”.

Sulle dirette concorrenti per il quarto posto: “Siamo stati bravi, c’è un po’ di preoccupazione solo da parte mia. I miei giocatori li vedo sul pezzo”.

Su Piatek: “Non è giusto fare paragoni, ma da quando sta giocando con noi ci sta dando tantissimo. È un giocatore che ti fa respirare e ti garantisce profondità. Il centravanti per esprimere il nostro gioco è fondamentale. Dobbiamo volare bassi, vogliamo riposare e mi piacerebbe sentire la parola “noi” e non “io”. Dobbiamo lavorare tutti insieme per un unico obiettivo”.

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