Triangolo Champions Milan-Inter-Roma, i dati: i bomber e la difesa fanno la differenza. Occhio anche alla Lazio

Dopo il pareggio dell’Inter a Firenze, seppur con una decisiva svista dell’arbitro Abisso, la corsa Champions adesso mette più che mai non solo un posto ma due. Infatti il Milan, quarto a -2 dai nerazzurri, è a +1 sulla Roma. Nelle prossime giornate il calendario mette in scena partite interessanti per capire all’incirca chi avrà grandi possibilità di entrare nell’Europa che conta.

IL BOMBER FA LA DIFFERENZA

Non è un caso che da inizio 2019 – cioè da quando il Milan ha un Piatek letale, la Roma ha un Dzeko rinato e l’Inter un Icardi in meno – i rossoneri e i giallorossi hanno marciato meglio dei nerazzurri. Infatti come riporta oggi La Gazzetta dello Sport i gol del polacco sono serviti a Gattuso di sbloccare la gara contro l’Empoli, di sbancare Bergamo e non solo. Di Francesco invece ringrazia il suo attaccante soprattutto per la vittoria in extremis a Frosinone, mentre Spalletti da un lato bacchetta l’argentino per le occasioni sprecate, valide per accumulare più punti, ma dall’altro ringrazia la sua scenata grazie al quale, al momento indisponibile, sembra aver dato entusiasmo allo spogliatoio dopo il mese di gennaio da dimenticare.

LA DIFESA È IL MIGLIOR ATTACCO

A differenza dell’Inter che si dimostra una corazzata dietro e, a gennaio, poco lucida in avanti, i rossoneri con un’ottima organizzazione difensiva hanno strappato punti importanti, come contro il Napoli, anche quando non si segnava. Però Gattuso è riuscito a dare compattezza dietro e, con Piatek e Paquetà, qualità e finalizzazione in fase offensiva. Se il Milan ha subito solo due gol in campionato nel 2019, la Roma segna tanto ma subisce anche tanto.

In questo momento e continuando così, il Milan con questi dati sembra essere favorito. Queste supposizioni verranno rimandate al 17 marzo sera, giorno del derby e con la Roma che avrà già giocato il suo contro la Lazio (sabato ore 20:30). A proposito dei biancocelesti, guai a sottovalutarli perché, con una gara in meno e col derby da giocare, potrebbero silenziosamente rientrare in corsa. Attualmente la squadra di Inzaghi si trova sesta con 38 punti a -6 dal Milan.

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