In questo finale di campionato sono decisamente parecchi i punti di contatto (e scontro) fra Milan e Lazio, le due squadre più in difficoltà fra quelle che lottano per qualcosa là in alto.
In comune c’è il punto di svolta di due stagioni che fino a qualche tempo fa andavano bene (o meno male) per tutte e due: l’Inter. Già perché se la vittoria di San Siro di fine marzo segna l’inizio del declino biancoceleste, allo stesso modo la sconfitta nel derby dei rossoneri ha provocato la fine di ogni certezza tattica e psicologica per quelli di Gattuso.
Dopo l’Inter il bottino della Lazio è impietoso, a maggior ragione se l’obiettivo è il quarto posto: tre sconfitte, un pareggio e una vittoria. Quattro punti totali, con il tonfo in casa prima col Sassuolo e poi, clamoroso, col Chievo Verona. Più o meno lo stesso nelle ultime 6 ha ottenuto il Milan, con un calendario oggettivamente più complesso: tre sconfitte, due pari e una sola vittoria. Con il rammarico soprattutto dei punti lasciati per strada con Udinese e Parma e del bottino vuoto di Genova.
La classifica ora dice che fra Milan e Lazio ci sono quattro punti. E che quindi il quarto posto è cosa possibile ancora per entrambe. Eppure fra chi lotta per la Champions le più in palla sembrano proprio quelle in mezzo fra Milan e Lazio: Roma, Atalanta e Torino. Insomma il campionato non dà nessuna certezza. E allora l’unica vera garanzia potrebbe essere proprio la coppa, con quella finale che è troppo vicina per non essere raggiunta.