Era l’estate del 2012: Ibrahimovic e Thiago Silva lasciano il Milan. Ad accoglierli a Parigi al PSG, l’ex rossonero (o meglio nerazzurro) Leonardo. Il brasiliano, reduce dall’esperienza sulla panchina dell’Inter, ha scelto due gioielli rossoneri per la sua nuova avventura al PSG. Discussa come il suo passaggio dalla panchina del Milan a quella dell’Inter. Leonardo lascia quindi l’Inter e vola a Parigi, così come Ibrahimovic e Thiago Silva, pedine essenziali del Milan di Allegri. Due perdite decisive, che mettono il punto ad un’era, per aprirne subito un’altra. Con Leonardo decisivo. Quest’anno la storia è quasi la stessa. Dimissioni dal Milan e volo diretto a Parigi, ancora una volta al PSG. Occhi su un altro gioiello rossonero. Oggi, come allora.
LA STORIA SI RIPETE – Leonardo non sembra intenzionato a rinunciare a Gigio Donnarumma, primo portiere del Milan. L’ex dirigente rossonero avrebbe proposto al numero 99 un contratto da 8 milioni di euro a stagione. Due in più di quelli percepiti dal Club rossonero. Una proposta che il Milan – guardando al bilancio – potrebbe anche accettare. Insomma, ancora una volta Leonardo preleva da Milano una pedina pregiata e determinate. La storia sembra dunque ripetersi: stesso protagonista, il Milan e un rossonero determinate. Ebbene sì, nonostante la giovane età, Gigio si è rivelato – anche questa stagione – oro per il Milan. Leo non sembra intenzionato a mollarlo, consapevole e conoscitore delle ottime alternative presenti in casa Milan, ambiente privo di segreti per il dirigente brasiliano.
STORIA – La storia si scrive anche con gli addii e Leonardo ne sa qualcosa. Dopo un anno in rossonero, da Parigi potrebbe continuare a scrivere – anche indirettamente – la storia del suo ex Club. Un addio di Gigio – esattamente come fu per Ibra e Thiago – potrebbe segnare una svolta importante. Donnarumma resta comunque uno dei portieri di prospettiva e di qualità migliori d’Europa. Oltre ai giocatori, agli ambienti e i personaggi che compongono il Milan, Leonardo conosce anche la questione che riguarda il bilancio. Punta quindi ad un gioiello, consapevole che il Milan potrebbe seriamente considerare un addio pesante, ma che potrebbe alleggerire il pareggio di bilancio. Un altro biglietto per Parigi, un altro possibile addio. Anche di chi – come il numero 99 – può ancora rappresentare la stella della squadra.