Questa sera i rossoneri di mister Giampaolo hanno disputato l’ultima gara amichevole dell’ICC Cup contro il Manchester United. Il risultato finale è di 7-6 dopo i calci di rigore e una gara terminata con il punteggio di parità, sul 2.2. Queste le pagelle dei rossoneri, stilate dalla Redazione di SpazioMilan.
DONNARUMMA G. 6 – Impotente in occasione delle due reti del Manchester United, preciso con i piedi, sicuro nelle prese. Una prova sufficiente, in una gara di controllo e gestione anche delle palle basse. (Dal 62′ REINA 6: Subisce una rete, ma occupa con sicurezza i pali del Milan).
CALABRIA 5 – Macchia la prestazione in occasione della rete di Rashford, prezioso il contributo nel resto dei 90 minuti di gara, con alcuni cali di pressione difensiva. Misunderstanding con Borini in occasione della seconda rete, protagonista in negativo delle due reti subite. Nonostante una tenuta fisica discreta, commette due ingenuità. (Dal 76′ CONTI 6 – Copre con sicurezza, spinge poco ma gestisce con ordine anche le pressioni offensive).
MUSACCHIO 5.5 – Buon lavoro di comunicazione con il compagno di reparto, in difficoltà in occasione della prima rete avversaria come il compagno Calabria. Si spinge più avanti del capitano, prova ad impostare con una visione di gioco di qualità, anticipi e letture difensive non sempre precise.
ROMAGNOLI 6 – “Punta” gli dice Giampaolo. Sicuro, preciso, lavora in linea con il resto della difesa, imbucata e sorpresa solo in occasione della prima rete degli avversari. (Dal 77′ BRESCIANINI s.v.),
RODRIGUEZ 6 – Lavoro di sicurezza in impostazione, glaciale in fase difensiva. Autorevole e puntuale. (Dal 76′ GABBIA 6 – Precisione e spinta: ci prova e riesce a mettersi in mostra).
BORINI 6.5 – Corsa, ossigeno e tanto sacrificio in una posizione ulteriormente arretrata. Le sue percussioni dalla profondità, allungano la difesa avversaria. Dove c’è bisogno, c’è Borini. (Dal 77′ STRINIC s.v.)
BIGLIA 6.5 – Di misura, a centrocampo. A sostegno dei compagni, ci mette anche la giusta dose di qualità. In questo sistema di gioco, con un fraseggio ripetuto, detta i tempi. È lui il direttore dell’orchestra. (Dal 63′ KRUNIC s.v. – Ordinaria amministrazione, tra i rigoristi proposti da Giampaolo).
CALHANOGLU 6.5 – Lavoro di sacrificio, in aiuto a centrocampo. Autore di verticalizzazioni che completano il lavoro di pressing alto dei rossoneri. Costruisce e recupera. Sacrificio totale.
SUSO 7 – Recuperi e idee sagge: lo spagnolo cerca i due attaccanti con velocità, freschezza e precisione. Ci prova dalla distanza al 24′, prende le misure e insacca quattro minuti dopo. Il valore aggiunto, sale in cattedra con classe e qualità. Il gol non basta, quindi si inventa un assist perfetto per il momentaneo vantaggio dei rossoneri. (Dal 76′ BONAVENTURA 6 – Dopo nove mesi e mezzo rientra in campo, con coraggio prova a tenere il ritmo. Segna anche uno dei rigore dei rossoneri).
CASTILLEJO 6 – Nella coppia d’attacco, è lui che si sacrifica allargando il gioco a macchia d’olio. Il lavoro sporco passa dai suoi piedi e dalla sua corsa. È l’ultimo a mollare, si mette a disposizione e propone spunti intelligenti e ben studiati. Completa il lavoro del collega con la 9. (Dal 63′ ANDRÉ SILVA 6 – Prova non semplice, in un momento da protagonista sul mercato. Lotta e segna un rigore con freddezza).
PIATEK 5.5 – Cerca di liberarsi, studia i compagni ma perde l’attimo in diverse occasioni. Manca la cattiveria nei contrasti, alla ricerca della prima rete con la maglia numero 9. Migliora l’asse con Suso: si vedono i primi sprazzi di Pistolero. Comincia ad integrarsi nel gioco di Giampaolo. (Dal 76′ MALDINI s.v. – Sbaglia il rigore decisivo).
GIAMPAOLO 6.5 – Giro palla ad un tocco, idee chiare, gioco veloce, d’anticipo e sicuro. Prosegue la trama delle altre gare amichevoli: la base c’è, ma serve mettere un ulteriore tassello per completare la costruzione del Milan. Dopo il gol subito, il Milan recupera freschezza e velocità. La strada è quella giusta.