Coronavirus – L’Italia è a caccia del paziente zero, pista legata al Sigep di Rimini

CORONAVIRUS ITALIA – È iniziata da tempo ormai, la caccia al paziente zero portatore del COVID-19 in Italia e, la fiera internazionale del gelato (meglio conosociuta come Fiera Sigep) tenutasi a Rimini dal 16 al 22 gennaio corrente anno, sembra esser diventata la chiave di volta.

UN BREVE SPUNTO SULLA FIERA – Partiamo col dire che Sigep è l’unica fiera al mondo nella quale si presenta tutta la filiera del gelato artigianale ove partecipano gelatai e pasticcieri di tutto il mondo. Come ha segnalato un servizio della trasmissione di RaiTre denominata Agorà, alla fiera erano presenti anche gelatai cinesi provenienti da Wuhan, i quali hanno condiviso il loro padiglione con colleghi di altre città, soprattutto del Nord Italia.

INTERVISTA AD UN PROFESSIONISTA PARTECIPANTE AL SIGEP – Il dato che lascia presagire che tutto nel nostro Paese possa essere partito dal Sigep, è sicuramente quello dell’isolamento di Wuhan, obbligato dal governo cinese il 23 gennaio, giorno successivo alla chiusura della fiera di Rimini. Come se ciò non costituisse già abbastanza una prova, i colleghi di RaiTre hanno intervistato un professionista partecipante alla Fiera, il quale ha dichiarato che: “Siamo stati tutti male dopo il Sigep. Io mi sono sentito male già durante l’evento, molti altri colleghi hanno iniziato ad avere gli stessi sintomi del Coronavirus nei giorni successivi e anche per parecchie settimane”. coronavirus italia

“IN ITALIA CI SONO STATI DUE INGRESSI PER IL CORONAVIRUS” – L’esperto epidemiologo del Campus Biomedico di Roma, Massimo Ciccozzi, è intervenuto nella suddetta trasmissione televisiva per offrire il suo punto di vista sulla situazione legata al Coronavirus in Italia. In particolare, l’esperto ha dichiarato che: “Ormai abbiamo accertato che in Italia ci sono stati due ingressi del coronavirus, uno cinese ed uno tedesco. Per capire da quanto tempo avevamo il coronavirus sarà necessario fare le analisi genomiche di tutte le persone infettate, è praticamente impossibile stabilire se a Rimini ci fosse anche il paziente zero. Al momento possiamo fare solo delle ipotesi. Se riusciamo a capire da quanto tempo c’è il coronavirus in Italia, possiamo capire anche perché non ce ne siamo accorti subito e avremo un’arma in più per anticipare nuove epidemie in futuro“. Insomma, le ultime notizie legate alla pandemia del Coronavirus in Italia non lasciano spazio ad altre interpretazioni, la caccia al paziente zero è ancora in corso, tutto potrebbe essere nato dal Sigep, così come da altri episodi della vita comune che noi tutti ignoriamo. Non è certo semplice stabilire quando tutto è cominciato, come, dove e perché: ci è dato sapere solo che per ora l’Italia conta i morti giorno dopo giorno, lottando contro un nemico invisibile che non lascia scampo.

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