De Sci: piccole certezze crescono – UPDATE: Problemi alla caviglia, Antonini a sinistra

In questa stagione i giocatori che possono vantare un credito nei confronti dei tifosi di San Siro sono pochi, davvero pochi. Certamente una delle mosche bianche in questione è Mattia De Sciglio. Il ragazzino del ’92, a differenza di molti compagni, è andato in difficoltà poche volte sin qui e anche in quei rari momenti, nessun mugugno, nessuna imprecazione, nessun fischio dalle tribune. Un trattamento speciale, del tutto meritato per Mattia. La Sud lo acclama ad ogni anticipo, ad ogni discesa, ad ogni azione intraprendente di cui si rende protagonista. Il suo nome è uno dei pochi che viene scandito dalla Curva, in casa e in trasferta, sia prima che durante il match.

Assieme a Bonera è il difensore maggiormente impiegato in queste prime gare, 475 i minuti giocati tra campionato e Champion’s. Il numero 2 rossonero assomiglia sempre più all’erede di Tassotti (ma per davvero!) e ad oggi lo si può accostare in qualche modo a ‘Sua Maestà’ Paolo Maldini, anche solo per il fatto che come lui, da destro naturale, si sta cimentando sulla sinistra in giovane età e dopo 10 anni di giovanili rossonere. Ha senso della posizione, è puntuale nelle diagonali, ha gamba e gioca con la giusta cattiveria, caratteristiche che gli permettono di essere costantemente un fattore nella partita, in entrambe le fasi di gioco. Spesso le manovre nascono da una sua iniziativa ed è in effetti, statistiche alla mano, il difensore che ha gestito più palloni.

In questo momento non c’è dubbio che sia di gran lunga il miglior terzino della rosa a disposizione di Mister Allegri. La sensazione è che non sia ancora del tutto conscio delle sue capacità e limiti a volte la sua azione laddove invece con le sue doti tecniche e atletiche potrebbe fare addirittura di più. La falcata è elegante e allo stesso tempo impetuosa. Malgrado ciò, talvolta si accontenta di metter la palla in mezzo dalla trequarti, anziché guadagnare il fondo, ma è comunque in grado di strappare applausi grazie ai suoi cross, effettuati preferibilmente col suo educato piede destro, autentica rarità per questo Milan. Piccoli difetti da limare per un campioncino da accudire gelosamente. Avanti così, De Sci!

Update: Secondo quanto riportato da Carlo Pellegatti a Studio Sport, Mattia De Sciglio non partirà titolare nella gara di domani contro lo Zenit a causa di alcuni problemi alla caviglia. Spazio quindi ad Abate a destra e Antonini a sinistra.

Twitter: @fabryvilla84

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