Tre tenori in cerca di riscatto

Il campionato del Milan non poteva iniziare in modo migliore: 3-1 alla Lazio, il grande esordio dei nuovi acquisti e un entusiasmo contagioso merito di mister Inzaghi. Proprio Super Pippo sembra essere l’arma in più di questa squadra: alla prima a San Siro non ha sbagliato praticamente niente.

In attacco, con Torres appena arrivato e Pazzini infortunato, non c’erano prime punte disponibili e così ha dato spazio al tridente “leggero” con Honda, El Shaarawy esterni e Menez falso nueve. I tre tenori non hanno bruciato le aspettative, anzi sono stati tra i protagonisti della gara: il giapponese e il francese hanno trovato anche la rete mentre ElShaa ha deliziato lo stadio con giocate di qualità, ha corso su tutta la fascia e ha regalato l’assist del vantaggio ad Honda che doveva solo spingere il pallone in rete. Tre storie diverse ma tutti e tre accomunati dalla voglia di riscatto e di rinascita in questa stagione. Il numero 10 è arrivato a gennaio dopo uno stressante campionato russo e nei primi sei mesi rossoneri non ha convinto: “troppo lento per la serie A”, “è un acquisto mediatico”. Erano queste le principali accuse che i tifosi gli imputavano. Menez invece arrivava da una stagione in ombra al PSG: dopo due anni discreti Blanc non ha puntato su di lui e l’ex Roma è stato convinto dallo stesso Inzaghi a tornare in serie A. E poi il Faraone che sembra aver dimenticato l’annus horribils della scorsa stagione quando ha visto soltanto l’infermeria. El Shaarawy si è dimostrato il migliore in campo e ha riconquistato anche la nazionale di Antonio Conte che crede moltissimo in lui.

I tre attaccanti del Milan si sono divertiti, hanno dialogato e stanno dimostrando che i fallimenti degli scorsi mesi sono stati solamente una casualità. L’obiettivo per tutti e tre è tornare a sentirsi protagonisti e con il loro talento aiutare la squadra a raggiungere le posizioni più alte in classifica. Anche senza punte vere, Inzaghi può fare affidamento su questo trio che non vede l’ora di continuare a divertire San Siro.

Impostazioni privacy