Maldini, dietro il rifiuto anche questioni economiche: “Non posso guadagnare meno dei giocatori”

Ormai le carte sono state scoperte: i cinesi vogliono Paolo Maldini nel nuovo Milan che verrà dopo il closing. Come affermato da qualche tempo, il futuro ad Marco Fassone ha incontrato ben quattro volte, l’ex capitano rossonero per proporgli la carica di direttore tecnico, raccogliendo sinora un “no” da parte di Maldini.

Motivi di chiarezza e di competenze, afferma Paolo, che vuole conoscere bene i compratori orientali e soprattutto avere un ruolo con pieni poteri all’interno dell’area tecnica, mentre i cinesi vorrebbero affiancarlo a Fassone, appunto, e al futuro ds Massimiliano Mirabelli.

Paolo Maldini

Tuttavia, secondo quanto riporta stamane Il Corriere della Sera, pur non avendo mai trattato sinora la questione stipendio, anche quello economico sarebbe stato un ulteriore motivo di scontro tra le parti, con Maldini che avrebbe dichiarato a Fassone: “Non posso guadagnare meno dei giocatori”.

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