Da Beck a Clichy: la Juve rifà le fasce

In attesa del mercato estivo, la rifondazione della Juventus sembra proprio cominciare dalle fasce laterali. I vari Motta, De Ceglie, Grosso, Traorè, Grygera non hanno convinto, costringendo spesso Delneri ad adattare come terzino il giovane primavera danese Sorensen. Beppe Marotta pensa al futuro, anche se il panorama internazionale offre poche soluzioni di alto livello. O meglio, alcune soluzioni di alto livello ci sono, come ad esempio Bale o Daniel Alves, ma sono giocatori affermati, già seguiti da altre squadre e hanno un costo difficilmente accessibile.

Bale e Alves costerebbero alla Juventus più di 50 milioni e sembra molto improbabile vederli entrambi con la maglia bianconera. Soprattutto considerato che gli investimenti onerosi verranno fatti in altre zone del campo (ricordate Marotta: “Prenderemo un centrocampista e un attaccante di livello mondiale”).

Nel mercato, comunque, si possono trovare anche terzini “low cost”, in grado di dare ampie garanzie e sui quali si può investire sperando in un miglioramento progressivo. D’altronde negli anni passati, pensiamo ai vari Torricelli, Pessotto, Zambrotta, la Juve spesso ha trovato, investendo pochi milioni, grandi giocatori.

Vediamo nel dettaglio 4 potenziali terzini che potrebbero fare al caso della Juventus:

Andreas Beck: terzino destro del Hoffenheim, con il contratto in scadenza nel 2012. Beck, classe 1987, è un terzino prevalentemente difensivo con un valore di mercato intorno ai 6 milioni. Questo terzino è già visionato da alcuni club europei come il Valencia e proprio la Juventus, che sembra abbia già fatto un’offerta di 5 milioni, però rifiutata dall’Hoffenheim. Il giocatore ha militato per 3 anni nello Stoccarda, realizzando 27 presenze e 1 goal, nel 2008 è passato all’Hoffenheim con il quale ha già giocato 77 partite ma non ha realizzato nessuna marcatura. E’ risultato molto importante però come uomo assist. Infatti i suoi cross hanno già portato a 4 realizzazioni solo quest’anno. In Nazionale ha esordito con la Germania U-18, ma le sua annate migliori le ha avute con la nazionale U-21 realizzando 2 goal in 27 presenze (uno proprio alla nazionale italiana). Può vantare anche 9 presenze con la nazionale maggiore tedesca. Ha avuto però alcuni guai fisici che, non devono essere trascurati. Il giocatore nella sua carriera ha già subito “rotture della fibra muscolare”, che l’hanno tenuto lontano dai campi anche per 2 mesi. Insomma, prima dell’acquisto, andrebbero verificate le sue condizioni fisiche. Il ragazzo è da tenere d’occhio, ha un ottimo curriculum, ha solo 23 anni e le sue buone caratteristiche difensive lo renderebbero utile: gioca a destra, sulla fascia dove opera Krasic, un grande giocatore che però non torna spesso a coprire.

Davide Santon: terzino destro classe 1991, attualmente in prestito al Cesena, ma di proprietà dell’Inter. Il suo contratto scade questo giugno e la Juventus lo sta seguendo da tempo. Attualmente ha collezionato 47 presenze in serie A con nessun goal all’attivo, 7 presenze in Nazionale maggiore e 22 presenze con le varie under della nazionale italiana, segnando 4 reti. Santon è un abile terzino destro, buona corsa e cross, però manca un po’ nella fase difensiva, soprattutto nella marcatura. Un suo grande pregio è quello di riuscire a destreggiarsi in entrambe le fasce. Ad esempio, chiuso da Maicon a destra, nell’Inter giocò anche come terzino sinistro. Se la Juventus dovesse scegliere Santon dovrebbe pagarlo circa 8 milioni di euro. Può sembrare una grande cifra per un ragazzo che nelle ultime 2 stagioni sembra essersi un po’ perso. Certo, se la scommessa riuscisse, la Juve si ritroverebbe in casa un terzino di 20 anni, italiano e con già diversa esperienza. Senza contare la conseguente disperazione degli amici interisti.

Glen Johnson: terzino destro del Liverpool, classe 1984. Molto veloce, abile nel dribbling e nel fare cross. Johnson esordisce nel 2002 nel Milwall, collezionando 8 presenze. Si trasferisce al West Ham dove gioca 15 partite. Il suo primo goal lo segna con la maglia del Chelsea l’anno successivo: con i Blues infatti gioca 39 partite in 4 anni e realizza 3 goal. Tra il 2007 e il 2009 gioca con il Portsmouth. Dove riesce a farsi notare: 84 presenze e 4 gol gli valgono la convocazione in Nazionale (ha già giocato 29 partite con la Nazionale inglese) e l’approdo al Liverpool nel 2009. Con i Reds nelle ultime 2 annate ha alternato alti e bassi. Il suo valore di mercato si aggira sui 12 milioni e il suo contratto scade nel 2013. Marotta però potrebbe chiedere un “pacchetto” scontato inserendo nella trattativa anche di Aquilani. Già l’estate scorsa ci sono stati i primi contatti e non è detto che la trattativa si blocchi.

Gael Clichy: terzino sinistro dell’Arsenal classe 1985. Ottimo terzino difensivo, molto difficile da superare in velocità. Il giocatore ha esordito nel Cannes dove collezione 15 presenze tra il 2001-2003. Nel 2003 passa all’Arsenal e trova la fiducia di Arsene Wenger: 1 goal in 221 presenze in 8 anni con i Gunners. Ha già giocato anche 9 partite nella nazionale francese. Clichy, che nell’Arsenal era titolare (non come Traorè che era la sua riserva) certamente è un pezzo pregiato e l’allenatore francese difficilmente vorrà farselo scappare. Ma l’esplosione di Gibbs sta chiudendo le porte anche a Gael (che ha un valore di mercato attorno ai 10 milioni di euro), bloccato da qualche problemino alla schiena. La Juventus potrebbe offrigli un posto da titolare e tentare di scambiarlo con qualche altro giocatore. Felipe Melo ad esempio è seguitissimo dall’Arsenal.

Tommaso Di Vincenzo

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