
Invece per il Napoli, vale un discorso a parte. Domenica prossima andrà di scena lo scontro diretto per la Champions contro i bianconeri di Guidolin. I friulani vengono da due sconfitte consecutive, quindi non sarà una partita scontata. Come tutti abbiamo imparato ad apprezzare, l’Udinese annovera tra le individualità (in particolare quella di Sanchez e Di Natale) e le ripartenze, le insidie più pericolose per tutti i tifosi alle prese con difficoltà cardiache. L’altra partita che non bisogna sottovalutare è la trasferta di Palermo, perché gli uomini di Delio Rossi sono la variabile impazzita del campionata: sarà una partita aperta a qualsiasi risultato. Napoli-Genoa, anticipo serale del 30 aprile, sembra non presentare difficoltà evidenti. I “gemellati” sono fuori da la corsa europa e troppo sicuri per scivolare nel tunnel retrocessione, immaginiamo una partita a senso unico degli azzurri. La successiva trasferta di Lecce, merita una riflessione, perché tutto dipendere dai punti guadagnati dai pugliesi in ottica salvezza. Non dimentichiamo che il Lecce in casa è una squadra molto ostica, per questo ci auguriamo che raggiunga la quota salvezza al più presto possibile. Dal punto di vista tattico, dato che la squadra di De Canio è una squadra che macina gioco ed a colate offensive, dovrebbe, dal punto di vista teorico, lasciare ampi spazi per i rapidi capovolgimenti di fronte degli azzurri.
Alessandro D’Auria