Boniperti II: il sequel della leggenda

L’opaca prestazione offerta dai bianconeri contro Il Napoli, non puo definirsi del tutto fallimentare. Sono in tanti che, nel corso della partita, si sono chiesti: ma c’è un campo un piccoletto con il cognome di un autentica leggenda, per caso è un parente o cosa?

Bene, stiamo parlando di Filippo Boniperti, nipote del piu noto Giampiero Boniperti che, a 50 anni dalle gesta del nonno , è riuscito a dimostrare un discreto valore e un futuro ancor più promettente. Il ragazzo ha ampi margini di miglioramento. Lo denotano le ottime prestazioni offerte con la primavera e nazionale under 20. Intervistato a radio Kiss Kiss Napoli, il ragazzo mostra umiltà e voglia di diventare un  ”big”: “Sono molto soddisfatto della mia presenza in campo, ci speravo da tanto”.

Filippo Boniperti, nato a Torino 27 settembre 1991, arrivò a vestire la casacca bianconera nel 1997: qui è nella squadra dei pulcini, allenati dall’allora allenatore Franco Perri, lo stesso che lo ha segnalato piu volte nel corso del tempo, riconoscendo le doti del ragazzo. Inizialmente, il mister non considerava la parentela con il piu famoso Giampiero, e non considerava nemmeno Filippo un intoccabile: lo stesso bambino piu volte affermava che con il mister non si poteva avere vita lunga, per cui meditava un probabile addio, che fu prontamente scongiurato una volta messosi in mostra.


 A 14 anni il promo stage con l’Under 15, successivamente, la convocazione  nell’Under 19 di Max Piscedda. Molto curiosa è stata la sua prima apparizione nella primavera. In una partita conto il Modena, il mister della Primavera voleva far giocare un promettente trequartista “rubato” alla cantera del Barcellona, Yago Falque (successivamente rivelatosi un modesto calciatore) , ma non potè farlo perchè ancora doveva arrivare il transfert dalla Spagna. Il mister aveva perciò bisogno di un trequartista: la fortuna fece un assist Filippo, allora giocatore della Berretti. Al “fortunoso” esordio Boniperti Junior riuscì ad insaccare tre reti al Modena. Un debutto che fece ben sperare il popolo juventino. Lo stesso popolo che spera ora che questo ragazzo abbia le giuste doti per diventare come il nonno.

Si sprecano i paragoni su questo trequartista in erba, dopo le buone prestazioni offerte ultimamente (in Primavera, e contro il Napoli). Secondo molti osservatori, assomiglia al primo Del Piero. Ma come lui stesso in passato ha dichiarato: “non accostatemi a questi campioni, per il momento sono solo un ragazzo che cerca di migliorare…”.  Il popolo Juventino aspetta con ansia un nuovo Boniperti.

Danilo Conte

Impostazioni privacy