Un Angelo piovuto dal cielo di Marassi

La sconvolgente notizia della Sampdoria in Serie B è destinata a far discutere e apirirà di certo nuovi e importanti scenari, anche di mercato. Un campionato pesantemente al di sotto delle aspettative, una squadra priva di forza e convinzione capace di accumulare numerose sconfitte e figuracce durante tutta la stagione. Una retrocessione cominciata nel corso del mercato invernale scorso, il litigio tra Cassano e Garrone prima e la cessione di Pazzini poi, hanno sconvolto l’ambiente blucerchiato e rivoluzionato un collettivo che fino a quel momento stava attraversando un periodo più che discreto.

La cessione dei suoi ” due pezzi da novanta ” ha sancito l’inizio del disastro, sotto certi punti di vista prevedibile. Il cambio in corsa dell’allenatore ha rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso, decisione che ha portato solo confusione e poco sostegno. Una squadra che si è ritrovata completamente diversa da quella di partenza e che si è scoperta fragile. Una parabola discendente davvero incredibile, dalla disputa dei preliminari di Champions League fino alla retrocessione che nessuno si poteva nemmeno immaginare. Un colpo che potrebbe cambiare un pò tutto, obbligando la società a cedere alcuni dei suoi giocatori migliori, come Palombo, in lacrime al termine della partita di ieri contro il Palermo, e Poli.

Il mercato di questa estate si arricchise dunque anche di questi due nomi, seguiti già da diverse squadre ma che ora potrebbero rivelarsi obiettivi concreti e alla portata. In Italia Milan, Inter e Juventus hanno mostrato a più riprese i loro apprezzamenti sia per il capitano della Samp che per il giovane Poli, giocatori diversi che possono servire per esigenze e logiche differenti. Il Milan sta per addentrarsi nella spinosa questione dei rinnovi di contratto che riguardano quasi esclusivamente il centrocampo, possibili partenze costringerebbero i rossoneri a correre ai ripari e i due giocatori blucerchiati potrebbero risultare validi e utili. Palombo come garazia di quantità ed esperienza, Poli come giovane promessa con ottime doti tecniche e buona visione di gioco.

Il possibile addio di entrambi trova diverse e oggettive spiegazioni, da un parte Palombo ormai non più giovane e che potrebbe cogliere al volo l’occasione di approdare e chiudere la carriera in una big, dall’altra Poli che necessita di un percorso di crescita importante e la decisione di proseguire con la Sampdoria potrebbe fargli perdere il treno delle grandi squadre. Situazioni in bilico e in continua evoluzione, quel che è certo è che il Milan, in caso di necessità, possa concretamente puntare uno, o forse entrambi i giocatori per rinforzare un centrocampo che necessita di nuove innesti e che con Poli e Palombo guadagnerebbe in qualità e sostegno.

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