Bale, la pista resta calda

Gareth Bale è l’uomo più agognato dai grandi club d’Europa, Real Madrid, Barcellona, Manchester City e anche Milan: con tutte queste richieste difficilmente il Tottenham riuscirà a trattenerlo in squadra. Inoltre la squadra londinese non parteciperà alla Champions, ma solo all’Europa League; l’ostacolo per l’operazione è “solo” il prezzo del cartellino, visto che il giocatore vorrrebbe cambiare aria e provare nuove esperienze in Spagna o Italia. Il suo ingaggio al Tottenham è relativamente basso, non ai livelli dei top players, altro indizio che farebbe propendere verso un cambio di maglia.

L’ultima novità della trattativa è arrivata in questi giorni da Joe Jordan, “Lo Squalo” ex gloria rossonera, che ha dichiarato: “Il Milan vuole Bale? Dipende solo da lui. Per noi può restare“. Nessuna smentita secca ma neanche una apertura decisa per l’approdo a Milanello del talento gallese. Il giocatore rientra negli ormai famosi parametri fissati da Adriano Galliani e Massimiliano Allegri: 1 e 83, piedi eccellenti, capigliatura folta, occhi cerulei. Certo, è più un’ala che una mezz’ala ma non è certo questo il problema che può negargli la maglia rossonera.

Il problema, è inevitabile, resta il costo della trattativa: tra i 40 e i 50 milioni come base d’asta che, probabilmente, se si inserisse il Manchester City, non basterebbero nemmeno. A questo punto risulta decisiva la volontà del giocatore. I tifosi rossoneri stanno trepidando in attesa del colpo di mercato con la C maiuscola, tutti si aspettano che i soldi dei cartellini risparmiati con gli affari Mexes e Taiwo e con il mancato rinnovo a Pirlo dovranno essere reinvestiti in un campione. Di fuoriclasse è ricco il mondo della pallone, la certezza è che qualcuno arriverà: aspettiamoci grandi cose.

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