I passi avanti fatti quest’estate

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Nei giorni di attesa per il top-player promesso, nelle fasi più calde del mercato che viviamo in questo periodo, incominciano ad arrivare le prime critiche all’operato di Marotta, in particolar modo per il suo atteggiamento attendista adottato nel corso delle trattative. Ma ciò che viene spontaneo chiedersi è: a che punto è la Juve nel processo di miglioramento qualitativo iniziato quest’estate? E soprattutto, quanto la squadra è già migliorata rispetto all’anno scorso? Senza dubbio già molto.

Partendo dalla porta non bisogna dimenticare che la squadra potrà contare fin dall’inizio su Buffon. Tra infortunio e recupero lo si è visto poco e poche volte al top della forma l’anno scorso. Con lui la Juve recupererà un giocatore che ha sempre portato alla causa bianconera dai 10 ai 15 punti a stagione, da solo. Si recupera un top-player per intenderci. Il numero uno dei numeri uno, non dimentichiamolo.

In difesa già oggi la squadra potrà contare sulla coppia svizzera Ziegler – Lichtsteiner sugli esterni. Da quando si è tornati in A, con l’alternarsi dei vari Molinaro, Grosso, Grygera, Motta ecc., la formazione bianconera non ha mai avuto una coppia di terzini validi. Spesso erano proprio le fasce difensive i principali handicap da coprire. Quest’anno con le due ‘guardie svizzere’ si andrà di sicuro migliorando. Quanto? Non si sa, ma l’anno prossimo si avrà dopo 4 anni una buona coppia di terzini. Neanche questo bisogna dimenticare.
Al centro anche Chiellini e Bonucci, spesso criticati l’anno passato, ne trarranno beneficio. Del resto per 2 centrali difensivi è difficile giocare senza dei terzini che garantiscono sufficiente copertura.


A metà campo già si è raggiunto, finalmente, l’obiettivo di regalare a Conte un regista. Dopo Tiago, Almiron, Poulsen e Aquilani, tutti in parte o del tutto falliti, arriva Pirlo, colui che in cabina di regia è senza dubbio uno dei 4 giocatori più forti al mondo. Si guadagna un altro top-player, neanche questo bisogna dimenticare. Con lui, un giocatore dinamico al suo fianco (anche Sissoko, Felipe Melo, Pazienza o Marchisio se non si vuole cercare altrove), Krasic sulla destra e un buon esterno sinistro, si forma un centrocampo di tutto rispetto, un centrocampo da grande squadra.

In attacco vi ricordate i 9 goal di Quagliarella in meno di 6 mesi con la Juve e le reti di Matri da gennaio alla fine del campionato? Spero di si. Come dimenticarli. Ecco, in avanti già si avrà il piacere di avere il Quaglia e Mitra Matri insieme. Combinazione che lo scorso anno, per l’infortunio della punta napoletana, non è mai accaduta. Con loro due già è garantita una coppia goal da minimo 30 goal stagionali. Una delle migliori della serie A. Poi uno fra Aguero, Rossi e Higuain ai due sarà aggiunto, non bisogna dimenticare neanche questo.

Infine non va tralasciato l’arrivo di Conte. Con l’ex capitano bianconero arriverà certamente grinta, voglia di riscatto e soprattutto ordine tattico, chiarezza ed identità di gioco. Vi sembra poco?

Tutto sommato bisogna essere fiduciosi, i passi avanti fatti già sono molti.

Nicola Frega

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