Attacco: conscio di perdere quasi sicuramente Aguero, Marotta ha già posto le basi per eventuali alternative. Infatti l’argentino, dopo l’annunciato addio di Tevez al City, sembra destinato ad approdare sulla sponda biancoceleste di Manchester. L’ultima offerta bianconera per il Kun, 32 milioni più Tiago, è stata rispedita al mittente: o si arriva a 40 o non se ne fa niente. Nonostante la qualità e la classe indiscussa del giocatore argentino, una così grande somma per un unico giocatore sembra bloccare psicologicamente la dirigenza bianconera. Prima alternativa, più economica, è senza dubbio Giuseppe Rossi, ormai leader consolidato della nazionale di Prandelli. Pepito convince sia per le qualità, anche qui indiscusse, sia per il costo, circa 25 milioni di euro. Inoltre al Villareal piace Felipe Melo e il giocatore potrebbe rientrare nella trattativa abbassando l’esborso cash della Juve. In questi giorni Marotta ha incontrato anche il procuratore del giocatore, Pastorello, e gli incontri sono stati sempre positivi. Il Villareal, a differenza dell’Atletico, non potrà opporsi ad un’offerta convincente per il giocatore. Centrocampo: a metà campo il nome nuovo è quello di Jhon Obi Mikel, già in passato accostato all’Inter. Il nigeriano, 0 goal in 5 stagioni al Chelsea, è un mediano tutto corsa perfetto per il gioco di Conte. Costa 16 milioni, ma la giovane età del giocatore fanno di lui un potenziale ottimo investimento, per il presente e per il futuro: tatticamente si integrerebbe alla perfezione sia con Marchisio che con Pirlo. Resta calda, comunque, la pista Vidal. Per lui bisogna però attendere la fine della Coppa America. Un altro ruolo da coprire è quello dell’esterno sinistro. Conte per il suo modulo vuole Vucinic. Gli altri nomi che Marotta tiene sotto osservazione sono sempre quelli di Nani, forse troppo costoso, e Bastos, quasi per nulla gradito a Conte. Occhio a Vargas che nelle ultime ore ha rifiutato la destinazione Wolfsburg. Difesa: dietro il nome a sorpresa delle ultime ore potrebbe essere quello di Matias Silvestre del Catania, giocatore argentino ma convocabile da Prandelli nella nazionale italiana. Molto più difficile la pista Rolando del Porto, scartata invece l’ipotesi Bocchetti. Per ora bisogna solo aspettare fiduciosi. Oggi alle 17 ci sarà la presentazione delle nuove maglie nel nuovo stadio, mentre domani si radunerà ufficialmente tutta la squadra. Una rosa di 33 elementi sicuramente da sfoltire.
Nicola Frega