Napoli-Palermo 3-1: per favore, basta amichevoli

Lo sciopero del calcio italiano che sta dividendo l’opinione pubblica e non ha spinto Aurelio De Laurentiis e Maurizio Zamparini ad organizzare un’amichevole tra Napoli e Palermo in occasione della presentazione degli azzurri al San Paolo. La risposta del pubblico napoletano è stata eccezionale come sempre, a testimonianza di quanta fame di sport e voglia di spettacolo ci siano in questo momento di crisi generale. Emozioni anche per il nuovo acquisto del Napoli Goran Pandev che ha provato per la prima volta il calore di un tifo unico e pronto sempre a rinnovarsi.

Il test ha mostrato un Napoli già in forma campionato spinto dal collettivo e dalle individualità dei soliti noti. Hamsik, Cavani, Maggio e Inler decisamente sopra la media, ma lo stesso discorso lo si potrebbe fare anche per gli altri se di fronte non ci fosse stato un Palermo che somiglia tanto ad un cantiere aperto. Vista la mole di lavoro che Pioli dovrà svolgere per riuscire a trovare un’amalgama di squadra quanto meno dignitosa, per i rosanero lo slittamento del campionato può considerarsi come una vera manna dal cielo.


La vittoria per 3-1 degli uomini di Mazzarri, che poteva essere ampiamente più rotonda, suscita un unico e forte rammarico: la mancaza dei tre punti in palio. A cominciare da questo, e soprattutto dall’affluenza che c’è stata non solo al San Paolo ma anche in altri stadi d’Italia, va tracciato il percorso per trovare assolutamente una soluzione ad un problema che rischia di andare ad oltranza. Per una volta tanto sarebbe giusto tutelare i tifosi e farsi un sano quanto doveroso esame di coscienza.

Giorgio Longobardi

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