“Trofeo Tim”: alla scoperta del green Milan

Il “Trofeo Tim” rossonero si tingerà di verde. Sono infatti ben otto i giocatori provenienti dalla nostra cantera, che  prenderanno parte al triangolare: Riccardo Piscitelli, Rodrigo Ely, Mattia De Sciglio, Marco Fossati, Mario Sampirisi, Gianmario Comi, Simone Andrea Ganz e Kingsley Boateng.

Che si celi, tra uno di loro, una futura colonna su cui potrà poggiare il Milan che verrà? Speriamo. Riccardo Piscitelli, estremo difensore di Vimercate, promette molto bene per il futuro, tanto da essere già stato convocato da Allegri per svariate sfide ufficiali. Rodrigo Ely è un difensore centrale classe ’93, coetaneo di Piscitelli. Assistito da Mino Raiola, che l’ha portato in rossonero al termine della stagione 2009/2010, il brasiliano è prestante fisicamente e già mostra tecnica e consapevolezza tattica, tanto da essere paragonato a Thiago Silva. Un errore di disimpegno ha macchiato il suo Champions Game, ma è ammirevole la tranquillità con cui si è ripreso dopo il misfatto.

Abbiamo poi di Mattia De Sciglio, 19 anni il 20 ottobre, difensore esterno dotato di grande corsa, che fa della spinta in avanti la sua dote migliore. Ha già avuto l’onore, seppur per poco, di calpestare l’Alianz arena, in occasione dell'”Audi Cup”. Apre il pacchetto dei centrocampisti Marco Ezio Fossati, classe 1992, che, dopo un breve trascorso in nerazzurro, ha ritrovato la retta via. Regista dai piedi buonissimi e specialista dei calci piazzati, dovrà dimostrare di essere dotato di forza e dinamismo. Se li avesse, sarebbe, e saremmo, a cavallo. Suo coetaneo è Mario Sampirisi, da Caltagirone con furore. Centrocampista difensivo, posizionabile anche al centro della difesa, annovera nel suo repertorio l’aggressività e la grinta. Insomma, un martello da non sottovalutare.

Anche Gianmario Comi, diciannovenne punta centrale in comproprietà tra Milan e Torino, ha collezionato qualche presenza in amichevole. Dotato di un gran senso del gol, se stasera e domenica ben dovesse figurare, una convocazione per Cagliari non sarebbe una chimera. Figlio d’arte è Simone Andrea Ganz, figlio di Maurizio. 17enne e centravanti, come il padre, fa dell’opportunismo la sua arma migliore. Sfonderà? E dulcis in fundo, Kingsley Boateng, il più giovane e il più promettente. E’ una punta molto mobile, resistente, dotata di senso del gol e, esattamente come il suo omonimo, incline ad improvvisi inserimenti. Il ragazzo è il leader assoluto degli Allievi Nazionali, il gol segnato al Malmoe ne è la prova ulteriore.

Valutare questi ragazzi da quanto accardrà stasera sarebbe assolutamente sbagliato. Dare tempo al tempo è, in questi casi, la cosa migliore. Il “Trofeo Tim” non deve essere per loro un banco di prova, bensì un’importante occasione di crescita. Let’s go guys, Milan needs you!

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