Attenti a quei due!

28 Febbraio 2011: a San Siro si gioca Milan-Napoli. Al 77’, Kevin Prince Boateng realizza il gol del 2-0 che chiude il match. Dagli spalti si vede Gallliani che manda un bacio indirizzato a Preziosi, gesto di ringraziamento per l’affare Boateng. Quel bacio riassume alla perfezione il rapporto idilliaco che si è creato fra i due nell’ultimo periodo. Numerosi sono ormai, infatti, gli affari conclusi sull’asse Genova-Milano. In un ristorante al centro di Milano, “da Giannino”, i due amano incontrarsi a cena e fra una leccornia e l’altra, ogni tanto ci scappa l’affare, a volte ci si scambia qualche giovane, altre si trova un accordo “stile Boateng”, con la formula della nuova “moda” della compartecipazione.

La sera del 29 agosto, durante una di queste cene, al Milan è passato il portoghese Pelé, mediano di notevoli prospettive. Rossoblu, sempre per metà, sono diventati due giovani rossoneri: il capitano della Primavera Mario Sampirisi e Simone Calvano. Un’operazione che ricalca quella dello scorso anno. In realtà, le due società hanno portato avanti discorsi ben più significativi. Per esempio riguardanti Kevin Constant, “gioiello” dell’oreficeria preziosiana ed antico obiettivo del Milan. Il guineano dovrebbe diventare rossonero a Gennaio. L’estate scorsa Galliani e Preziosi, a parte il nuovo “Principe” di Milano, fecero un affare multiplo, per cui: Papastathopoulos ed Amelia passavano al Milan, mentre Zigoni, Strasser, Oduamadi erano ceduti dal “Diavolo” al Genoa in comproprietà libera e Kaladze fu ceduto a titolo definitivo.

Quest’estate si sono risolte le comproprietà, con il Milan che ha esercitato il diritto di riscatto di Boateng e Amelia ed ha riacquistato la totalità di Strasser, Zigoni e Oduamadi. Al Genoa è tornato Papastathopoulos ed è andata la metà di Beretta, con diritto di riscatto per il “Grifone”. Inoltre il club di Via Turati, in un altro affare con i liguri, ha preso la metà di El Sharaawy, per soldi più la metà di Merkel. Cene, affari, scambi e plusvalenze: l’alleanza continua e se continuerà a dare i frutti avuti con “Prince”, ben venga.

Carmelo Dimitri

Impostazioni privacy