Il “Faraone Viola”, perché dovremmo?

La qualità di Riccardo Montolivo, si legge su Leggo Sport, costa cara al Milan. Era valutata più di dieci milioni lo scorso agosto, lo sarà almeno tre a gennaio. Non solo cash. Adriano Galliani, che non vuole rovinare il suo rapporto personale con la famiglia Della Valle, è pronto a concedere il prestito alla Fiorentina fino al termine della stagione in corso di Emanuelson. Giocatore che Pantaleo Corvino ha prontamente rifiutato, rilanciando per il gioiellino scuola Genoa ed ex Padova, Stephan El Shaarawy.

Il piccolo Faraone ha esordito in rossonero mercoledì 21 settembre segnando subito contro l’Udinese a San Siro, non riuscendo però a ripetersi con il Cesena (sostituito da Aquilani al 66’), finendo stabilmente in tribuna in Champions (non è stato nemmeno inserito dalla lista milanista per l’Europa) e pure domenica scorsa a Torino contro la Juve. Dopo l’estiva resistenza, il club di via Turati ha capito che il prestito è la miglior soluzione per valorizzare il proprio investimento, ma in un attacco così “ballerino”, dai facili infortuni e mal di pancia, perché dovremmo privarci di uno dei pochi elementi freschi e scattanti rimasti nello scacchiere di Allegri? In “soldoni”, il gioco vale la candela?

Intanto l’agente dell’italo-egiziano, Roberto La Florio, ha dichiarato a Calciomercatonews.com a proposito dell’ipotesi viola: “Non so chi abbia messo in giro queste voci ma attualmente non mi risulta ci sia questa possibilità. Questa proposta non è mai stata fatta ne a me ne tantomeno al mio assistito, per cui stiamo parlando di invenzione giornalistiche, ipotesi prospettate da qualcuno. Qualora il Milan ritenesse opportuno darlo in prestito, ne parleremo con il club e troveremo senza problemi la soluzione migliore, ma ripeto, attualmente sono solo speculazioni giornalistiche, nessuno mi ha mai chiamato e mai si è parlato di questo“. Tutto e niente, insomma…

Impostazioni privacy