Maxi-El92 da sogno, disastro Clarence

Amelia 6,5 – Se vittoria è stata, tanto questa volta si deve anche ai suoi caldi guantoni. Nel primo tempo non può nulla sol gol di Di Natale, ma nella ripresa prima salva su Domizzi poi, poco prima del 2-1, dice no a Danilo.

Abate 6 – Con Armero è duello ad alta velocità. Ignazio tiene bene la fascia riuscendo a contenere lo strapotere fisico del giocatore dell’Udinese, a risentirne sono le sue scorribande che sono sporadiche e non troppo efficaci.

Mexes 5 – Giornata storta per il biondo centrale difensivo che non sembra sufficientemente concentrato per controllare Di Natale e Isla. Dopo il gol, che lo vede in netto ritardo sulla chiusura, non si riprende più e gli errori diventano anche grossolani. Non da lui.

Thiago Silva 5,5 – La notizia è che continua il momento di appannamento del brasiliano. Con un Mexes in giornata assolutamente no, nemmeno il difensore più forte al mondo riesce a risalire la china. Su Di Natale in occasione del gol è anche sfortunato perché la sua deviazione anche se lieve, sembra essere decisiva.

Mesbah 6 – Come Abate molto bene dietro, non troppo in fase offensiva. Vero che Basta è un brutto cliente ma davanti, sia in termini di cross che in termini di spinta, ci si aspetta molto di più dall’ex Lecce.

Emanuelson 5,5 – Il lancio illuminante per Maxi Lopez, bravo poi a servire il Faraone, è proprio ad opera dell’abulico olandese e rimane una delle poche note positive della sua gara. A destra è fuori ruolo più del solito e si vede. Allegri gli chiede di scendere fino alla linea dei centrocampisti per prendere palla e dettare i tempi, lui ci prova con risultati non troppo entusiasmanti.

Ambrosini 6,5 – Dice di non sentirsi a suo agio davanti alla difesa ma il capitano di mille battaglie, proprio come vice Van Bommel, fa una della sue miglior prestazioni stagionali. Il filtro, a volte rude, gli  riesce che è una meraviglia.

Nocerino 6 – Sorprendente la decisione di Allegri di fare a meno di lui a metà secondo tempo. Non il miglior Noce ma la corsa, la voglia e la convinzione in tiri ed inserimenti è quella di sempre. (dal 73′ Maxi Lopez 7 – Mancava Ibra e chi meglio dell’ex Catania per sostituirlo?  Un gol, il primo in rossonero, e un assist al bacio, regalano al Milan la vittoria salva classifica)

Seedorf 4,5 – Gioca nel ruolo che a lui è più congeniale e dovrebbe essere l’uomo in grado di far cambiare marcia ai suoi. Dovrebbe appunto, perché non ci riesce praticamente mai. Non una giocata, non una punizione, nulla riesce a illuminare la sua disastrosa prestazione.

Robinho 4 – Difficile giocare peggio del Seedorf di oggi ma Robinho, riesce nell’impresa. I dribbling non vanno, i tiri meno che meno. Il momento no per il folletto brasiliano continua senza sosta. ( dall’80 Bonera: sv)

El Shaarawy 7,5 – Lo vedi giocare e non puoi fare a meno di chiederti: “Dove è rimasto fin ora?”. Maturo tatticamente, molto più di molti altri più quotati campionissimi, glaciale sotto porta, prezioso in fase di copertura e come assist man. La sua prestazione ha tutto ed è il giusto coronamento a una crescita che da Padova a Milano è stata esponenziale.

Allegri 5,5 – Giocare senza un attaccante vero sembra fin da subito un azzardo e infatti la scelta non si dimostra delle più lungimiranti. Quando finalmente decide che è arrivato il momento di lanciare Maxi Lopez la partita gira a favore dei rossoneri. Forza e coraggio!

 

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