Mercato in fermento: la situazione

Il Milan, quest’estate, opererà sul mercato. Garantito. Chi partirà, verrà rimpiazzato. Non si investiranno ingenti capitali, sia chiaro, ma si punterà ad una campagna acquisti mirata. Il dilettevole verrà subordinato all’utile. E Galliani ha le idee chiare. Vuole portarsi avanti e ha già sondato numerosi terreni.

Capitolo difesa: Nesta, Yepes e Zambrotta non rinnoveranno. Come sostituirli? Il braccio destro di Berlusconi, grazie alla collaborazione di Mino Raiola, ha bloccato Natali, in scadenza a giugno. Ma non finisce qui. Galliani vuole provare a persuadere Pozzo(ce la farà?!). Piacciono Danilo e Benatia. Valgono, sarebbero utili alla causa. Peccato che costino 10 milioni. Nel caso in cui l’Udinese rifiutasse le offerte, l’amministratore delegato di casa Milan tenterà una collaborazione con Preziosi. Obiettivi: Francesco Acerbi e Angelo Ogbonna.

Per quanto concerne le fasce, virata su Jordi Alba, in forza al Valencia. Lo seguono in molti, Barça in primis. Se non dovesse arrivare, si punterebbe Balzaretti, l’usato sicuro. Si pensa anche a Cissokho. Era stato acquistato nell’estate 2009, per poi revocare tutto all’utimo istante. Difficile, adesso, che accetti una nostra offerta.

Centrocampo: Ambrosini, Gattuso, Van Bommel, Flamini, Seedorf in scadenza. Rinnoveranno in due, massimo tre. No problem. Aquilani, che ha raggiunto le 25 presenze stagionali, è stato riscattato per 6 milioni. Montolivo e Traoré, in forza al Nancy, sono ad un passo. C’è l’accordo. Si libereranno a parametro zero. Dopodiché, qualora si presentasse l’occasione, potremmo puntare un big della mediana. Un elemento alla De Jong, per intenderci.

Capitolo attaccanti: molto dipenderà dall’epilogo della stagione in corso. Maxi Lopez, per essere riscattato, dovrà sfruttare qualsiasi occasione gli venisse concessa. 8 milioni e mezzo non sono poco. Da valutare. Il Presidente ha però due chiodi fissi: Kakà e Balotelli. Già, Silvio vuole riportare a Milano Ricky. Sente la necessità di farsi perdonare per avere, nel giugno 2009, ceduto il bimbo d’oro. Un prestito, in merito, potrebbe bastare. Non è detto che Perez rifiuti. Vedremo. E, se Pato continuasse a deludere, perché non cedere alle sirene francesi? Per 35 milioni, nessuno è incedibile. Pensarci. Monetizzando, una volta ceduto Alexandre, l’operazione Balotelli potrebbe semplificarsi. La mediazione di Mino Raiola potrebbe inoltre spianare la strada. Mai dire mai.

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