Noce e Urby si nascondono, chi li ha visti?

L’ avversaria dei rossoneri ieri sera ci ha fatti tremare fino al fischio finale. La Roma infatti era scesa in campo per giocarsi la partita della stagione. In bilico costante fra l’ essere la grande squadra che potenzialmente potrebbe essere e un’ illusione/delusione per tutti i suoi tifosi.

La Maggica mette di fatto in crisi i rossoneri, li impegna e forse li coglie anche di sorpresa. Una Roma scoppiettante che nonostante il fortunato periodo del Milan riesce a far tremare il popolo rossonero fino alla conclusione. Ora, quel che conta è indubbiamente il risultato ma da alcune prestazioni di ieri sembrerebbe che i ragazzi stiano attarversando una fase leggermente calante.

Parliamo di Nocerino per esempio. Il centrocampista rossonero sembrava aver dimenticato a casa resistenza, velocità e determinazione. Poco efficace, quasi per nulla incisivo. Non spinge e non pressa come abitualmente saprebbe fare. Pressochè invisibile in zona gol, deboli i tiri da fuori area. Dove sono finiti ieri sera tutti quei pericolosi inserimenti con o senza palla che ultimamente ci avevano fatto tanto esultare? Poco lucido si è limitato solo al recupero palla. Certo, finchè Ibra ha voglia di giocare come sa fare al Milan potrebbe anche andare bene cosi, ma considerando gli incontri futuri sarebbe preferibile contare su una squadra al cento per cento.

Un altra luna calante e piuttosto deludente durante il match di ieri sera è stato Emanuelson. Molto apprezzato nel corso di partite quali il match a Udine, Urby è l’ unico giocatore del Milan a non essere mai stato assente per infortunio. Che questo gli abbia tolto la possibilità di riposare per qualche partita? Non sappiamo se si tratti di stanchezza o di perdita di concentrazione, o se semplicemente fosse una serata no per i centrocampisti rossoneri. Fatto sta che le prestazioni sono state piuttosto deludenti. Il calciatore ha disuputato ottime partite aiutando spesso il Milan a svoltare e Allegri gli ha sempe dato fiducia e lo ha sempre proposto per la sua sostanza. Ieri sera però non era il giocatore che può essere. Dopo pochi minuti prova una diagonale che Stekelnburg blocca senza troppi problemi e poi sparisce. Il Mr intuisce subito che non può contare su di lui e che non è giornata giocandosi cosi la carta Boateng. Urby ieri sera avrebbe potuto partecipare a ” Chi l’ ha visto? “, non a una partita di queste dimensioni.

Sperando nell’ immediato recupero di tutte le capacità fisiche e mentali dei nostri leoni, godiamoci comunque questo momentaneo vantaggio sui nostri diretti avversari bianconeri.

 

Impostazioni privacy