“Nulla da rimproverare. Adesso lo scudetto”

Serviva l’impresa, serviva la partita perfetta; ma forse doveva accadere un vero e proprio miracolo sportivo per battere questo Barcellona. Al Camp Nou, i blaugrana si sono imposti per 3-1 sul Milan di Allegri, che viene eliminati nei quarti della Champions League 2011/2012. Il Barça parte subito forte, passando subito in vantaggio al 10′ con Messi su rigore e trovando il raddoppio ancora con Messi, grazie ad un generoso rigore concesso dall’arbitro olandese Kuipers, dopo l’illusorio pareggio di Nocerino al 32′. Il gol che mette fine definitivamente alle speranze rossonere arriva al 52′, e questa volta è firmato Iniesta. Il Milan esce, dunque, dalla Champions contro la squadra più forte al mondo. Ora, l’imperativo è solo uno: vincere lo scudetto. Lo sa bene Mister Allegri, che è comunque soddisfatto della prova dei suoi e guarda già ai prossimi impegni in campionato.

SUI RIGORI CONCESSI AL BARCELLONA: “Il secondo rigore ha dato una spinta fondamentale al Barcellona, senza togliere il merito alla squadra. Loro però non ci stavano creando pericoli in quella fase e quando vai sotto con un rigore inesistente prima dell’intervallo, torni in campo arrabbiato, e quando poi prendi il terzo gol non ci credi più. Sono dispiaciuto, probabilmente uscivamo lo stesso, però a due minuti dalla fine quel rigore ha creato confusione. Siamo rientrati in campo poco lucidi. Mentre il primo rigore lo abbiamo regalato noi, nel secondo invece ci ha messo lo zampino l’arbitro: è stato un bel vantaggio per il Barça, poi è diventato difficile passare il turno”.

SULLA PRESTAZIONE DELLA SQUADRA: “Non rimprovero nulla ai ragazzi, abbiamo fatto un importante passo in avanti per preparare al meglio la Champions League il prossimo anno. Abbiamo avuto la sfortuna di incontrare il Barcellona nei gironi e nei quarti, anche se devo dire che abbiamo commesso più errori in fase offensiva che in fase difensiva. Troppe occasioni sbagliate, che dovevamo sfruttare meglio. Così non è stato e purtroppo questi errori li paghi. La squadra comunque ha raggiunto l’obiettivo minimo, arrivare ai quarti. Abbiamo fatto un passetto in avanti per essere più pronti l’anno prossimo”.

SULL’ENNESIMO INFORTUNIO DI PATO: “Pato ha sentito di nuovo dolore, ora i medici valuteranno. Il ragazzo è da due anni che non riesce a uscire da questo problema dei troppi infortuni. Si è allenato e stava bene, a livello fisico aveva lavorato bene e purtroppo ha avuto questa ricaduta”.

SULLO SCUDETTO: “Questa sconfitta non deve lasciare strascichi in campionato. Siamo due punti avanti alla Juventus, mancano 8 partite, se giochiamo da Milan difficilmente perderemo”.

Nel post partita di Barcellona Milan ha parlato anche Zlatan Ibrahimovic, che non risparmia parole pungenti nei confronti del suo ex club:

“Non capisco il perchè del secondo rigore, ma ora capisco perchè Mourinho si arrabbia sempre al Camp Nou, è impossibile spuntarla su questo campo. Uscire così non mi dà tanta voglia di parlare: tutti hanno visto. Se l’arbitro ha dato il secondo rigore, allora poteva dare anche quello su di me. Il Barcellona ha dominato, noi abbiamo sfruttato le occasioni che ci sono capitate. Se esco così va bene, non siamo usciti male. Faremo di tutto per vincere lo scudetto“.

 

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