Berlusconi: “Scudetto buttato via”. Gattuso: “Onore alla Juve, noi spreconi e vecchi…”

Mancava solo il suo punto di vista sui verdetti sanciti ieri sera, quello Silvio Berlusconi, che ha ammesso deluso: Abbiamo gettato al vento lo scudetto, è colpa nostra ma torneremo a vincere. Complimenti sentiti alla Juve che ha vinto, merito della sua perseveranza, imbattibilità ed imprevedibilità di gioco. Allegri? Ha ancora due anni di contratto.

Uno scudetto meritato quello della Juve, ma che il Milan ha “sporcato” e compromesso sul più bello, anche Gattuso si complimenta, non senza qualche rammarico: “Giù il cappello alla Juventus, hanno strameritato di vincere perché sono cresciuti domenica dopo domenica. Hanno avuto una mentalità diversa dalla nostra. Sono deluso, abbiamo perso troppe partite e sprecato il vantaggio che avevamo su di loro, potevamo fare di più; la cosa che ci ha più penalizzato sono stati gli infortuni”.

Una “sentenza” che a Rino non piace e a cui il Milan non è abituato: “Siamo tutti arrabbiati, quando indossi questa maglia vuoi sempre vincere”. Onore alla Juve, dunque, ma lamentele anche allinterno dell’ambiente rossonero, che Gattuso sottolinea con franchezza e precisione: “Quando si vince non va sempre tutto bene, c’è sempre qualcosa da cambiare. Noi siamo una squadra un po’ vecchiotta, bisogna sistemare qualcosa…. E sulle voci di un possibile addio di Ibra: “Zlatan è un grande giocatore, ha un contratto lungo e si parla di un sacco di soldi, ne parleranno lui e Galliani al momento giusto”.

Dopo aver vissuto un campionato più fuori che dentro al campo, quale futuro per il numero 8 del Diavolo? “Vedremo, per me è stata una stagione particolare. Io vorrei giocare ancora, altrimenti farò il papà. Per non è importante avere un contratto ma sentirmi vivo.

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