Monto, tecnica al servizio della squadra

Riccardo Montolivo effettuerà domani le visite mediche che lo faranno diventare un giocatore del Milan. Grazie alla bravura di Adriano Galliani la società rossonera è riuscita a portarsi a casa uno dei giocatori italiani più interessanti e soprattutto senza pagare il cartellino. Riccardo Montolivo è considerato da molti come un giocatore che non ha mai convinto, un talento ancora in procinto di esplodere, analizziamo meglio la sua carriera e le sue caratteristiche tecniche.

Cresce nel grande vivaio dell’Atalanta, esordisce in serie A a soli 19 anni, giocando prevalentemente da trequartista. Nella sua stagione, conclusa con 3 reti in 32 presenze, la squadra bergamasca retrocede e il giocatore viene ceduto alla Fiorentina che vuole fare di lui il nuovo Rui Costa. Alla Fiorentina si impone come centrocampista di qualità capace di ricoprire tutti i ruoli, a gennaio 2010 dopo le partenze di Dainelli e Jorgensen diventa capitano della viola. Dopo la sua decisione di non rinnovare la società decise di assegnare la fascia di capitano a Alessandro Gamberini.

Monto in questi anni di carriera è stato sempre convocato dalla Nazionale, disputanto anche da titolare gli sfortunati mondiali di Sud Africa. Le qualità del giocatore sono indiscutibili, l’unico limite sembra essere la personalità ma la società Milan e lo spogliatoio (o quello che resta) sapranno dare fiducia a un giovane che sarà il futuro del Milan.

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