Prestiti e comproprietà: ecco i piani

Oltre le grande operazioni il mercato è fatto anche di piccole che possono diventare importanti, per esempio Nocerino arrivato per pochissimo ma che ha conquistato i cuori di tutti i tifosi milanisti grazie alla sua grinta e ai suoi gol. Questi sono giorni decisivi per il futuro di molti giocatori in prestito o in comproprietà che potrebbero fare il salto di qualità ed entrare in pianta stabile in prima squadra.

La posizione più scoperta è sicuramente quella di terzino sinistro, due i giocatori che dovrebbero tornare alla base: Taye Taiwo e Didac Vilà, il primo ha lasciato un bruttissimo ricordo in rossonero, sia per le prestazioni sia per le dichiarazioni durante l’era QPR, la sua intenzione sarebbe quella di rimanere a Londra ma gli Hoops sembrano non voler puntare su di lui. Per Vilà il discorso è diverso, durante questa stagione in prestito all’Espanyol ha disputato ottime prestazione e potrebbe tornare davvero utile in rossonero.

Per il centrocampo il cavallo di ritorno potrebbe essere Davide Di Gennaro, classe 1988, la sua storia sembra essere quella di Borriello: giovane promessa da troppi anni, ogni anno un prestito nuovo senza mai convincere la dirigenza rossonera. Dopo la stagione in B con il Modena potrebbe fare, finalmente, un’esperienza da protagonista in Serie A con il Bologna o con il Chievo, proprio con la squadra gialloblu è in atto un altro prestito, quello di Alberto Paloschi. Tutti si ricordano del suo gol dopo pochissimi secondi nella gara contro il Siena, il pupillo di Pippo Inzaghi potrebbe proprio tornare in rossonero in sostituzione del suo idolo. Un altro colpo in canna per il Milan è acquistare Acerbi, giovane difensore del Chievo, proprio grazie a Di Gennaro che dovrebbe essere usato come contropartita tecnica.

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