SM a Milanello, Allegri: “Chi è in testa domani alle 23, ha vinto il campionato”

Dai nostri inviati Christian Pradelli e Piermaurizio di Rienzo

 

Il derby della “Madonnina” non sarà mai una partita come le altre. In ballo c’è una competizione centenaria, il predominio su una stessa città, un senso di rivalsa verso l’altro e talvolta un vero e proprio delirio di onnipotenza. Ecco perchè la conferenza stampa della vigilia risulta ancor più ricca e densa di argomenti. Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Massimiliano Allegri alle porte del derby, che si giocherà domani sera al San Siro. Per il Milan in gioco c’è il prestigio, ma forse anche qualcosa di più.

“La motivazione piu’ importante dobbiamo averla noi. Domani sera alle 23 chi sara’ davanti avra’ vinto il titolo. Viste le ultime partite sara’ un’Inter molto offensiva. Il Derby e’ partita particolare, dovremo fare una grande gara perche’ abbiamo solo un risultato. Le possibilita’ di poter superare la Juve sono aumentate, ma dipende da loro. Se domani vincono col Cagliari avranno chiuso il discorso al 99%. Era difficile ipotizzare il pari della Juve contro il Lecce, pero’ il calcio e’ bello anche per questo. Domani possiamo solo fare tre punti. Vincere domani per sperare e per vincere il derby visto che l’ultimo l’abbiamo perso. Prima di tracciare un bilancio aspettiamo domani sera. Dobbiamo arrivare al derby con la maggiore serenita’ possibile. Ci vogliono coraggio ed entusiasmo, non bisogna essere nervosi. Chi ha da perdere e’ la Juve. Dobbiamo fare una partita migliore delle ultime. Ci vorra’ pazienza perche’ e’ un derby e l’Inter ha grandi campioni. Fisicamente stiamo bene, e’ normale che tra Siena e Atalanta le motivazioni sono cambiate. Chi in attacco? Stanno tutti bene. Domani la serata piu’ importante della stagione. Abate e l’errore dell’andata? Deve stare sereno, ha fatto una grande stagione e sono contento di lui. Gol di Muntari? Ora non serve parlarne, rischio di diventare piu’ noioso di quello che sono. Ho gia’ annoiato troppa gente. La stagione di una squadra non la si caluta su una partita o su un punto, ma sull’intera annata e sul biennio di mia gestione. Resta una grande stagione, arrivare pari con la Juve farebbe girare le scatole. L’episodio di Delio Rossi? Dispiace, ma bisogna conoscere bene cosa sia successo. Lui si e’ pentito un secondo dopo, parliamo di uomini e ragazzi piu’ che di allenatori e giocatori. I giovani abbiano piu’ educazione e rispetto in tutto. Io all’Inter? Ho due anni di contratto col Milan, ne riparleremo tra due anni. Thiago non recupera, Nesta ok. Con lui uno tra Bonera, Yepes o Mexes. Ultimo derby di Nesta? Dipendera’ da lui. Berlusconi mi ha fatto sempre sentire la sua fiducia. Dopo la Champions c’erano amarezza e delusione. La Juve sta facendo cose importanti, Conte sta facendo un grande lavoro, e’ in testa, sta lottando con noi, sono favoriti. Al di la’ dell’esito e’ stata una sfida avvincente. Il Cagliari ha il dovere di fare il massimo, anche se ormai e’ salvo. Cassano? Sono contento di come sta lavorando, decidero’ domani. A Cagliari c’e’ un gruppo di ragazzi fantastici. Con loro e con Cellino due anni meravigliosi. Non so se mi penseranno, noi faremo il massimo. Derby partite particolari, ci hanno insegnato che gli errori dei singoli si pagano. Domani sera sara’ una partita diversa da Siena e Atalanta. Le motivazioni sono cambiate, bisogna giocarci il derby al meglio. E’ una viglia importante e strana, perche’ tre giorni fa sembravamo fuori dalla lotta scudetto. Thiago non si sente sereno di giocare e domani sera non ci sarà”.

Al termine della prima parte della conferenza, Massimiliano Allegri si è sottoposto alle domande della carta stampata, rilasciando altre dichiarazioni: ” Io dico sempre quello che penso. Dicevo che qualcosa sarebbe potuto succedere, ma non era mai una strategia mediatica. Il centrocampo? Non ho ancora deciso, scegliero’ uno tra Ambrosini e Van Bommel insieme a Nocerino e Muntari. Muntari? E’ venuto al Milan dopo due anni che non giocava, sta facendo bene, ma puo’ fare ancora meglio. Essere tra le prime otto della Champions del prossimo anno sarebbe importante. Antonini e’ uscito un po’ malconcio dalla gara di mercoledi’. In difesa c’è De Sciglio e Bonera puo’ giocare anche a sinistra”.

 

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