L’emiro di Dubai incontrerà Berlusconi solo se…

L’emiro di Dubai ci riprova. Secondo il quotidiano «La Stampa», Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum dovrebbe far visita, giovedì 14 giugno, a Silvio Berlusconi. Ufficialmente una visita di cortesia, ma molto probabilmente lo sceicco arriverà ad Arcore con il desiderio non troppo nascosto di investire nel Milan.

Ad attenderlo, infatti, dovrebbe esserci anche Adriano Galliani. La visita, che non ha ovviamente il crisma dell’ufficialità, potrebbe servire solo se si getteranno le basi di una solida alleanza economica tra la Fininvest, attuale proprietaria del club e vero fulcro delle attività dell’ex Premier, e colui che attualmente è anche vicepresidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti.

Un’alleanza che con tutta probabilità interesserà molto da vicino la società di via Turati, che non è certamente nuova ai corteggiamenti dello sceicco. Già in passato, infatti, il magnate arabo si era interessato all’acquisto del club rossonero e attualmente rappresenta una delle principali fonti di ricavo della società, grazie allo sponsor “Fly Emirates”.

Al momento non si possono fare chiare e sicure previsioni circa il possibile acquisto, da parte di Al Maktoum, di quote della società, ma è certo che le pressioni effettuate dai club europei, soprattutto da quelli di proprietà dei potenti sceicchi arabi, sulle stelle rossonere, nonché il malcontento di buona parte della tifoseria per un mercato che promette pochi investimenti, potrebbero convincere Berlusconi ad “aprire alcune porte” all’emiro di Dubai, il cui patrimonio stimato di circa 16 miliardi di dollari americani potrebbe certamente contribuire a portare “aria nuova” dalle parti di via Turati. E a rialimentare qualche sogno.

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