L’operazione Thiago Silva-PSG non sorprende più di tanto l’ex Re del Mercato, Luciano Moggi, vera e propria mente operativa della Juventus pre-Calciopoli, che, conversando con SpazioMilan.it a proposito della trattativa per il difensore brasiliano, parla di “offerta irrinunciabile”.
E’ un mercato impazzito?
“Ma no, perché? C’è chi può spendere anche 50 milioni di euro per un difensore. Fossi il Milan non potrei dire di no a quell’offerta. Poi è chiaro che per un direttore generale è facile lavorare con questa montagna di soldi a disposizione” (ride, riferendosi ovviamente a Leonardo, ndr).
Quindi sono soldi da accettare?
“Io ce lo porterei a piedi a Parigi, ma non darei così per scontata la chiusura della trattativa. Il mercato è fatto di continue voci, smentite, colpi di scena”.
Rischia di essere pareggiato il suo record quando vendette Zidane al Real.
“No, beh…io Zizou lo diedi via per 150 miliardi di lire. Qui siamo su cifre inferiori”.
Che cosa farà il Milan per sostituire Thiago Silva?
“Non credo che la dirigenza milanista sia così sprovveduta. Se decideranno di vendere il brasiliano vuol dire che avranno già le idee chiare per il futuro”.
Con un gruzzolo di 50 milioni di euro…
“Questo è problema, nel senso che non bisogna mai andare sul mercato dando notizia di avere quella disponibilità di spesa. Faccio un esempio: quando io vendetti Zidane al Real Madrid lo feci dopo aver presentato Nedved. Prima si compra, poi si vende. Altrimenti ti prendono per il collo”.