Silvestre all’asta, il Milan è in lizza

Il Milan è interessato a Matias Silvestre. Il centrale del Palermo dispone di forza fisica, abilità nel gioco aereo, doti tecniche, mobilità e senso del gioco. Vale, va tenuto in considerazione. E Galliani, dal momento che il ragazzo è in rotta con il proprio club, è pronto a farsi avanti. Peccato che i liquidi, in Via Turati, continuino a mancare. Sarà impossibile presentarsi in Sicilia con i 10 milioni richiesti da Zamparini, che, adirato per l’affare Nocerino, coglierà l’occasione per sbatterci la porta in faccia. Garantito.

Ecco allora che l’Inter, alla ricerca di un center back, sta preparando l’entrata in scena. 7 milioni più Viviano. Sarà questa l’offerta di Moratti. Ma il patron del Palermo non è intenzionato a fare sconti: pretende un minimo di 10 milioni cash, senza contropartite. Che fare? Nemmeno l’Inter naviga nell’oro. I cugini si trovano dinnanzi ad un bivio: alzare l’offerta, o abbandonare l’asta.

Già, per Silvestre, si parla di vera e propria asta.  Milan e Inter non sono gli unici club interessati. A questi, bisogna infatti aggiungere il Benfica, il Tottenham, lo Zenit San Pietroburgo e il PSG. E se il ragazzo può declinare le proposte provenienti da Portogallo e Russia, mentre il Tottenham si sta concentrando su Vertonghen e ha perso di vista la situazione Silvestre, diverso è il discorso inerente il Paris Saint Germain.

Nasser Al-Khelaifi, da un momento all’altro, potrebbe offrire a Matias un contratto da “Mille e una notte”. Come rifiutare? Se si trovasse l’accordo, il PSG non incontrerebbe problemi nel versare i 10 milioni invocati da Zamparini. L’affare accontenterebbe entrambe le parti. Prima, però, serve che gli sceicchi si decidano a formulare una proposta concreta.

Ad oggi, a patto che alzi di qualche milione la propria offerta, l’Inter si trova in vantaggio nella corsa a Silvestre. Ma attenzione al PSG, mina vagante pronta ad esplodere…

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