Tanto lavoro muscolare, allunghi ed esercizi con il pallone

Nella terza giornata di ritiro a Milanello,  sin dalle ore 9.30 come da programma, il gruppo si è diviso in due tronconi che hanno lavorato tra palestra e pista in tartan. Il gruppo impegnato sul campo in tartan ha iniziato la seduta con un po’ di stretching per poi proseguire con esercizi sugli ostacoli alti e bassi ed esercizi di allungamento a secco.

Dopo aver lavorato in palestra Constant e Carmona sono usciti e hanno proseguito l’allenamento con giri in bicicletta di Milanello con Abbiati e Pazzagli. Didac, Bonera, Strasser, Antonini ed El Shaarawy dopo la fase di riscaldamento si sono dedicati a esercizi di potenziamento muscolare sulla striscia di sabbia. Per tutti gli altri corsa continua lungo il perimetro di Milanello con passaggio sulle salite nel boschetto.

Tutta la squadra ha concluso il lavoro mattutino in palestra eccetto alcuni aggregati dalla Primavera come Gaz, Hottor e Cristante che hanno svolto lavoro tecnico sul campo ribassato.

Poi la squadra ha inizato a lavorare sul campo ribassato alle spalle della palestra di Milanello a partire dalle ore 17.30 per il secondo allenamento odierno, dopo quello atletico del mattino. I ragazzi di Mister Allegri hanno inizialmente svolto una fase di riscaldamento con corsa e passaggi lungo il campo, prima con il pallone alto, poi rasoterra.

La seduta è proseguita con un lavoro di possesso palla in due gruppi, cercando di far arrivare il pallone a due “jolly” posti in mezzo ai due campetti ridotti. Poi la squadra si è riunita per un possesso palla sempre a campo ridotto seguito da un esercitazione tecnico-tattica. La seduta è terminata con una partitella.

Domani primo allenamento previsto a partire dalle ore 10.30.

A Milan Channel, infine, è intervenuto Simone Folletti, il nuovo preparatore atletico rossonero: “E’ una bella emozione avere questo ruolo di grande responsabilità, ma per fortuna sono aiutato dai migliori preparatori che ci sono in circolazione. Qualcosa cambierà quest’anno nella preparazione, ma si baserà sempre sulle analisi e sul controllo dei test che facciamo durante tutta la stagione e ci permetterà di capire dove riporre maggiormente la nostra attenzione. Tognaccini lo ringrazio pubblicamente per quello che ha fatto per me, mi ha accolto benissimo quando sono arrivato al Milan e spero di riuscire a raccogliere anche solo la metà di quello che ha fatto lui. E’ importante in questi primi giorni fare i test soprattutto ai nuovi arrivati per riuscire a capire come organizzare al meglio il loro lavoro individuale. Con Allegri si corre molto, anche nelle sedute pomeridiane con la palla il mister chiede grande intensità e quindi i giocatori fanno comunque molta fatica”.

(Fonte: AcMilan.com)

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