Monte ingaggi abbattuto a 100 milioni. Si può tornare a programmare il mercato

Il dato diffuso dalla Gazzetta dello Sport sugli stipendi delle squadre di serie A, va assolutamente rivisto. Almeno per quanto riguarda la situazione in casa Milan. Il monte ingaggi, stando a quanto calcolato dalla “rosea”, si aggirava sui 120 milioni di euro.

“Quella lista è sbagliata, abbiamo un monte di 100 milioni e rotti e non di 120; quindi hanno arrotondato per eccesso, ma voglio bene alla Gazzetta dello Sport quindi non mi metto a scrivere delle lettere”. A suffragio del nostro discorso arrivano le parole di Adriano Galliani che, quest’estate, ha operato tagli netti, nettissimi.

La situazione economica é nettamente migliorata, grazie a una drastica politica di contenimento dei costi e riduzione delle spese: cessioni illustri e addii preventivati. A naso, possiamo dire che il rosso di bilancio che Berlusconi si era rassegnato a ripianare al termine di ogni stagione ora non rappresenterà più un problema: annualmente, si attestava sui 65/70 milioni di euro. Proprio la cifra che si è andati a risparmiare dagli stipendi. Il Milan chiuderà il prossimo bilancio, rebus sic stantibus, in pareggio, se non addirittura in attivo. Il club potrà ora riprogrammare con maggiore serenità anche il mercato.

Twitter: @riccardo_vetere

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