
Partiamo da un dato: questa squadra vive di un certo mal di trasferta. Due sconfitte con zero gol fatti e ben cinque subiti, a dispetto delle due vittorie “epiche” e sofferte al “Vismara”.
“La sensazione è che siamo arrivati tropo molli a Bologna, ad esempio, mentre in casa siamo sempre più carichi anche se è capitato di regalare un tempo intero come col Verona. Abbiamo pagato qualche disattenzione difensiva, ma siamo nel campionato Primavera e non puoi concedere nulla agli avversari. Ogni tanto dovremmo essere più smaliziati e magari buttarla su quando serve“.
L’attacco, invece, sembra il reparto con meno problemi. Tra l’altro ti giochi il posto con tanti ottimi elementi.
E Gianmarco De Feo, invece, come ha iniziato questa stagione?
“Beh ottimamente, non pensavo di partire così. Sapevo che eravamo in tanti a doverci guadagnare il posto, ma con l’infortunio di Ganz per noi si sono creati più spazi. Anche perché Dolcetti è bravo a ruotarci, a non far giocare sempre gli stessi“.
Torniamo a Ganz.
L’obiettivo immagino sia, come per tutti, raggiungere la prima squadra. Ma oggi come oggi chi secondo te già merita il posto tra i più “grandi”?
“Cristante e Petagna. Ma anche Narduzzo e Speranza mi hanno molto stupito in queste prime gare“.
L’inter ha già il doppio dei punti, bisogna ingranare la marcia giusta…
This post was last modified on 27 Settembre 2012 - 11:44