Contrasti, assist e pure un cartellino giallo: Muntari c’è

Novanta minuti in campo. Tutti filati, dopo quattro mesi senza mai vedere il terreno di gioco. E il risultato personale è stato più che buono.

Si sapeva che Sulley Muntari era smanioso di tornare a giocare, ma nessuno forse si immaginava di vederlo pimpante come ieri a Modena con la maglia della Primavera. L’ex mediano dell’Inter è ricomparso in una gara vera a tempo di record: solo lo scorso giugno, durante le vacanze in Ghana, si era rotto il legamento crociato anteriore. Si ipotizzato un rientro dopo la sosta natalizia. E, invece, ora la probabilità di vederlo convocato da Massimiliano Allegri tra poche settimane è quasi una certezza.

Con la Primavera di Dolcetti Muntari ha disputato una gran bella partita, senza mai togliere la gamba per contrastare gli avversari e regalando accelerazioni, assist e addirittura qualche giocata sopraffina. E ha pure rimediato un cartellino giallo, a testimonianza di come non abbia interpretato la gara al massimo del livello agonistico. La vittoria dei rossoneri per 5-1 sul campo emiliano è frutto anche delle giocate del centrocampista africano, abile, ad esempio, a dare origine all’azione del raddoppio di Simone Andrea Ganz. Prima della partita si era pensato ad un impiego parziale (circa un’ora per riprendere confidenza col pallone). Al contrario Muntari è rimasto in campo per tutti e novanta i minuti. A questo punto il ritorno in Prima Squadra sembra una questione imminente: magari per la gara interna contro la Fiorentina dell’11 novembre. La numero 4, ereditata da Mark Van Bommel, l’aspetta.

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