Pellegatti: “Berlusconi ha chiamato Gattuso” – UPDATE: D’Amico: “Impossibile il ritorno di Rino, Tassotti è l’uomo giusto”

Certi amori non finiscono” recitava Adriano Galliani solo un paio di mesi fa riferendosi al possibile ritorno di Ricardo Kakà. Ora quel ritornello di Antonello Venditti sembra valere per altri ex campioni rossoneri.

Secondo Carlo Pellegatti di SportMediaset, Silvio Berlusconi avrebbe provato a riallacciare il filo con Gennaro Gattuso. In particolare, il Cavaliere vorrebbe inserire Ringhio nello staff tecnico del Milan. Solo lo scorso maggio l’ex mediano, oggi capitano del Sion, aveva lasciato gli uffici di via Turati annunciando il suo addio. E nelle settimane successive ha motivato spesso la sua decisione, lanciando frecciate nei confronti di Massimiliano Allegri. Tra i due il rapporto non è stato proprio idilliaco, motivo per cui la mossa di Berlusconi amplifica le voci di una rottura con l’attuale tecnico. L’eventuale ingresso di Gattuso nello staff, magari a gennaio, potrebbe essere letto come un supporto in più a Mauro Tassotti, qualora dovesse raccogliere il testimone tra qualche giorno. Il pallino per Gattuso, però, prescinde da Allegri. Già a maggio Galliani aveva proposto a Ringhio una carriera da allenatore nelle giovanili, un po’ come fatto con Pippo Inzaghi.

Ma le telefonate non si sarebbero limitate alla Svizzera. Berlusconi, infatti, avrebbe provato a contattare Alessandro Nesta. In questo caso la conversazione si è amichevolmente conclusa di fronte all’indisponibilità del difensore del Montreal Impact a lasciare il Canada.

UPDATE (22.45): Intervenuto in diretta a Monday Night su Sportitalia, l’agente di Gattuso Andrea D’Amico ha smentito ogni voce riguardo il possibile ingresso di Gattuso nello staff tecnico rossonero: “Rino è ancora un giocatore importante, non solo un uomo spogliatoio. Nessuno al Milan gli ha proposto un ruolo nello staff, quest’associazione si può fare se si pensa al grande carisma di Rino. Se Allegri andrà via, Tassotti supportato da una persona importante potrebbe essere la soluzione giusta, sono sicuro che Tassotti riuscirebbe a dare un grande impulso. Il ritorno di Rino al Milan è solo una suggestione giornalistica, non ci sono le condizioni”.

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