L’inghilterra non lo vuole più, ma Raiola smentisce: “Mario non vuole andarsene”

Balotelli escluso dalla convocazione col City fa sempre un bel po’ di rumore. La domanda che sorge spontanea è: perché Mancini ha spedito in tribuna l’attaccante? La possibile risposta arriva dal tabloid inglese The Sun: SuperMario sarebbe stato visto uscire verso l’una di notte da un noto locale non lontano da Manchester nel quale si stava svolgendo un party esclusivo. La gente lo riconosce e Mario è nei pasticci. Di nuovo. Mancini lo esclude dal match contro il Tottenham e le polemiche volano: ennesima bravata o scelta tecnica?

Comunque il caso non si ferma qua, perché Balotelli escluso significa Balotelli scontento, e Balotelli scontento significa voci di mercato che rimbalzano da tutte le parti. Subito la stampa lo vede lontano da Manchester. In Inghilterra tutti chiamano a gran voce l’intervento di Galliani che venga e se lo porti via. La Milano rossonera sarebbe ben disposta a prenderselo vista la mancanza di un giocatore di livello mondiale alle dipendenze di Allegri, bypassando gli esagerati problemi comportamentali che, si sa, la società è anche in grado di gestire e migliorare, in cambio di un rilancio della squadra sul terreno di gioco.

Si parla di Gennaio, ma Gennaio è troppo presto per recuperare i tanti soldi che i citizens chiedono a via Turati. A conferma che la strada verso l’Italia resta impervia per Balo si aggiungono le parole del suo agente Mino RaiolaNon ci sono possibilità per un ritorno di Mario in Italia. Lavorerà per il City fino al termine del suo contratto. Mario non vuole andarsene“. Fino a fine contratto significa Giugno 2015, e anche se Mino non parla mai in via definitiva, al momento sembrano proprio remote le possibilità che Balotelli arrivi a Milano, né a gennaio né a giugno.

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