Serginho caldeggia, Anderson frena: “Sono ancora troppo discontinuo per il Milan”

Felipe Anderson, trequartista classe 1993 in forza al Santos, è entrato in orbita Milan. Viene seguito con regolarità da Braida e Serginho, dal momento che si distingue per rapidità e tecnica, nonostante difetti in fisicità e senso del gioco. Sta di fatto che proprio Serginho, ha parlato a Globo Esporte della situazione creatasi.

E non ha smentito che il giovane piaccia e prometta per il futuro: “Continueremo a tenere Felipe Anderson sotto osservazione per valutare la sua crescita. E’ un giocatore maturo e con grandi margini di crescita“. E andando nello specifico: “Le sue caratteristiche interessano al Milan, è stato osservato dal club“. Ciò nonostante, guai a parlare di trattativa in dirittura d’arrivo: “Ma da qui a parlare di una trattativa c’è molta differenza, è ancora troppo presto“.

L’intervista di Sergio si conclude con una battuta sulla possibilità che Robinho torni al Santos, magari già a gennaio: “Il Santos avevano palesato interesse per lui a giugno, ma la trattativa non si è evoluta. Da quello che vedo attualmente niente è cambiato rispetto all’estate“.

UPDATE: Arrivano anche le parole del diretto interessato direttamente dal Brasile. “L’interesse del Milan è una sorpresa – ha spiegato Felipe Anderson – perché ancora non ho dimostrato tutto il mio valore, non ho una buona continuità. Non è il momento di pensare a questo, devo concentrarmi solo sulle partite“. Il presente è ancora al Santos, per questo l’erede designato di Ganso vuole continuare a lavorare sodo: “Sogno di diventare un idolo nel Santos e vincere, e per farlo devo giocare qui per molto tempo“. Il futuro però resta un enigma: “Non so se io partirò, me lo chiedono tutti, ma per ora sono qui al Santos”.

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