Il Santos: “Manterremo il riserbo su Binho”. E intanto offre 9 milioni

Flamini RobinhoPare siamo giunti ad un punto di svolta nella vicenda che tutti i tifosi rossoneri stanno vivendo con trepidazione in queste feste natalizie, quasi fossero spettatori di un “cinepanettone” di stampo calcistico che contrappone le nebbiose atmosfere meneghine ai solari paesaggi brasiliani e che ha come protagonisti sempre loro, la coppia verdeoro Pato – Robinho.

Questa volta giungono notizie dal Brasile, su una possibile accelerata del Santos per il figliol prodigo Binho, con il club paulista che avrebbe alzato l’offerta fino a 9 milioni, facendo traballare i vertici rossoneri, che ora stanno seriamente meditando sulla questione, anche se gradirebbero non scendere sotto la soglia dei 10 milioni.

Decisiva, in questo scenario, è la mediazione di Mino Raiola, che da giorni sta trattando con i club interessati, così come fece con il City ai tempi dell’approdo dell’ex Real Madrid a Milanello e che, nei prossimi giorni verrà raggiunto a San Paolo da Adriano Galliani, che prenderà direttamente visione delle offerte pervenutegli da Santos, Gremio, Atletico Miniero, Flamengo ecc. La dirigenza del “Peixe”, tuttavia, ha deciso di cambiare strategia, mantenendo il più assoluto riserbo sulle trattative con il giocatore, visto che, illudere la tifoseria, innamorata di Binho, e poi magari fallire la trattativa, potrebbe essere deleterio per il club bianconero, come rilevato dal vice-presidente Odilio Rodrigues: “Il Santos ha già avuto un colloquio con il Milan, ma, gran parte di questo, riguarda situazioni difficili che non riveleremo per non creare false aspettative nei tifosi. Diciamo che si tratta di cose molto complicate. Capisco che Robinho sia un sogno per ogni tifoso del Santos, anche noi siamo tifosi della squadra, ma la differenza è che, oltre ad essere tifosi, siamo anche dirigenti. Preferiamo mantenere i colloqui entro una dimensione che possiamo gestire, le cose stanno andando avanti, ma bisogna ricordare che si tratta di trattative difficili, perchè parliamo di cifre elevate. Conosciamo comunque i desideri dei nostri tifosi e ci impegniamo a realizzare il loro sogno“.

Ieri il presidente Berlusconi, in visita alla squadra per la trasferta di Roma, aveva affermato la volontà di tenere almeno uno dei giocatori, anche se sembra che il principale indiziato a prendere la strada di casa è proprio Robinho; tutto, però, è posticipato al viaggio di Galliani, che può essere l’unico a sbloccare una questione, che, col passare dei giorni, diventa sempre più intricata.

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