Pato e quel treno da 15 milioni, forse l’ultimo

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P. Di Rienzo – Caporedattore SpazioMilan.it

Pato resta. Anzi no. Pato va via. La novità delle ultime ore probabilmente sta tutta qui. Non tanto nella decisione del Milan di valutare attentamente l’offerta del Corinthians neo-campione del mondo, quanto nel fatto che il Papero in Brasile mantiene intatto un certo appeal. Se saranno confermati i 15 milioni di euro che il club carioca è disposto a mettere sul piatto. E così a quasi un anno distanza dalla fumata nera per l’operazione Pato-Tevez, l’attaccante brasiliano sembra davvero in procinto di lasciare i rossoneri. Si vedrà, con buona pace dei gossipari a caccia di scoop sull’umore di Barbara Berlusconi.

In attesa degli sviluppi su Robinho, la partenza di Pato già di per sè imporrà un ritorno importante sul mercato per cercare un nuovo elemento in attacco. La strada che porta a Mario Balotelli non è impervia come qualcuno tenta di descrivere. Il giocatore è in rotta totale col Manchester City, portato pure in Tribunale per via della maxi-multa inflitta a Balo qualche settimana fa. Mino Raiola non vorrebbe spostare quest’altra Gioconda a campionati in corso, ma SuperMario scalpita e i colori rossoneri sono quelli più graditi. Se ne gioverebbe Cesare Prandelli, che potrebbe avere l’onere e l’onore di veder giocare insieme El Shaarawy e Balotelli, due elementi tanto diversi tra loro (caratterialmente e tecnicamente) quanto formidabili a formare una coppia invidiabile ai prossimi Mondiali del 2014.

Nelle ultime ore si è parlato di un sondaggio di Adriano Galliani su Didier Drogba. L’ivoriano è in orbita Juve, farebbe comodo a tanti club europei, ma probabilmente qualcuno dimentica che non rientrerebbe nella “linea young” entrata nei pensieri di Silvio Berlusconi. Drogba potrebbe essere l’eccezione alla nuova regola, ma a che prezzo? Troppo elevato perchè si possa fare uno strappo. Meglio guardare altrove. E se proprio si vuol “disturbare” le mosse juventine, perchè non approfondire le piste che portano a Robert Lewandowski, classe 1988 del Borussia Dortmund, o a Theo Walcott, classe 1989 dell’Arsenal. Due giocatori di cui sentiremo parlare nel mercato di gennaio.

Twitter: @PierDiRienzo

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