SM RELIVE – Allegri: “E’ normale che la Juve sia prima, visto quello che ha speso in questi anni”

allegri confMassimiliano Allegri terrà a breve la consueta conferenza pre-partita in vista della sfida contro il Pescara. Seguila con noi.

Prima di raggiungere la sala stampa, il mister si è fermato ai microfoni di Milan Channel: “Robinho anche a Torino, pur non facendo una partita brillante poi è stato decisivo. E’ un giocatore importante per noi, ora sta facendo molto bene, dimostra la sua professionalità e sarebbe complicato rimpiazzarlo. Spero e credo che rimarrà al Milan. Niang? Lo prendo già in considerazione ora, è giovane, sta compiendo ora 18 anni, deve comprendere il campionato italiano e crescere sotto tanti punti di vista. Nella seconda parte del campionato ci sarà ancora più utile. Sono molto legato a Pescara dove ho giocato 4 anni, ci torno ogni volta che posso. L’anno scorso in Coppa Italia non siamo riusciti a vincere. Stavolta cercheremo di fare meglio, la Juve è un ostacolo ma se lo superiamo la strada è più libera. Il mercato? Ci muoveremo per difesa e centrocampo. Il presidente ha ribadito che punterà sui giovani per dare futuro a questa squadra, vedremo cosa fare. L’input della società è importante. Quest’anno dobbiamo fare bene per poi realizzare qualcosa di più importante l’anno scorso. Dobbiamo migliorare la fase difensiva, sia con palla in movimento che con palla da fermo. I giovani (come de Sciglio) che hanno giocato e che ho chiamato sono bravi, ma devono essere inseriti al momento giusto, quando la squadra va un pò meglio. Arriveranno tutti a un alto livello”. C’è molta differenza quando un ragazzo dal settore giovanile va in prima squadra. Succede anche che giocatori con grande tecnica giochino meno bene in prima squadra di altri con meno tecnica. Il salto lo fanno quelli che si adattano subito”.

 

La conferenza è terminata.

Sulla gestione della gara: “I primi tempi sono sempre più equilibrati. Nel secondo tempo abbiamo un ritmo migliore, ma ora dovremmo iniziare a correre un pò più forte”.

Su alcuni singoli: “Montolivo sta facendo benissimo e sta crescendo tanto, e potrà ancora continuare a farlo. Anche Bonera e Yepes, nonostante i dubbi di molti stanno giocando molto bene. Acerbi, Pazzini che ancora non è il vero Pazzini, Niang, Bojan che ha un grande talento, Nocerino che sta pian piano crescendo hanno ancora margini di perfezionamento. Le prestazioni che stiamo facendo sono il frutto del miglioramento dei singoli”.

Ancora sulla formazione: “Gioca De Sciglio”. 

Conte ha detto che “è facile vincere un anno, ci vuole molta fortuna”. Allegri risponde così: “Non mi sono immedesimato nella sua frase, anche perché ci siamo ripetuti. LA Juve ha fatto grandi cose in questi anni, ha fatto un’ottima campagna acquisti ed è normale che sia prima. Noi abbiamo fatto un mercato diverso per esigenze di bilancio. Ma io sono soddisfatto dei miei ragazzi”. 

Sul progetto Milan: “Mi sono sempre sentito dentro al progetto della società, bisogna solo adattarsi a certe cose. Ho vinto uno scudetto, l’anno scorso abbiamo fatto una grande stagione pur non riuscendo a vincere. Quest’anno la squadra è completamente nuova, mi sono adattato alle esigenze della società con grande entusiasmo. E’ bello vedere dei giovani crescere così tanto”.

Sulla formazione di domani: “Gioca Mexes o Zapata, torna Montolivo e devo valutare ancora Boateng” 

Sui portieri: “Domani gioca Amelia. Ma Abbiati sta facendo bene”.

Su Niang: “Domani potrebbe anche entrare a partita in corso. Quello che ha fatto l’altra sera per me non è una sorpresa, ha molta personalità, gioca senza paura, deve migliorare ma facciamoglielo fare con calma”.

Sulla preparazione invernale: “Rimaniamo a Milano quest’anno. Giochiamo il 22 con la Roma, torniamo in gruppo il 30 e riprendiamo normalmente il nostro lavoro”.

Su Pato: “E’  ovvio che sia recuperabile, ma se ne parla l’anno nuovo, perché mancano solo 7 giorni alla chiusura di questo. Credo che il 6 gennaio sarà a disposizione della squadra”.

Sulla formazione di domani: “Saranno tutti a disposizione, tranne Bonera e Pato. Hanno recuperato Bonera e Acerbi, e Muntari sta sempre meglio”.

Quest’anno meglio Cassano che Pazzini? “Non credo, a noi serviva uno come Pazzini, a loro uno come Cassano. Stanno facendo bene entrambi”.

Su El Shaarawy e Niang: “Stephan sta facendo benissimo, Niang sta crescendo quotidianamente, ma lasciamolo crescere. Non so se saranno loro l’attacco del futuro, io cerco di mettere in campo sempre chi sta meglio”.

Su Berlusconi: “Non è un portafortuna, l’abbiamo visto ieri sera, è importante che lui sia così presente, è normale che ci tenga a stare vicino al Milan. Oggi non sarà presente per il maltempo”.

Su Boateng: “Ieri ha fatto lavoro differenziato in palestra. Credo che sarà a disposizione ma deciderò se farlo partire dall’inizio. Lo stesso per Mexes”.

Su Robinho: “Con lui sono di parte. Anche quest’anno tra assist e gol sta facendo ottime prestazioni. Vedremo cosa succederà a gennaio”.

Sulla presenza dei giovani in questo campionato: “La Roma ne ha diversi di giovani, Destro, Lamela, ma credo sia un campionato che può essere l’inizio di un nuovo ciclo per il calcio italiano. Perché da noi hanno smesso molti campioni, che non possono essere rimpiazzati subito. E’ l’anno zero del calcio italiano, non solo per il Milan. Io avevo sempre sostenuto che il calcio italiano potesse dare molti giocatori al campionato. Ma spesso si tende a mettere in evidenza solo quello che viene dall’estero”.

Sulla gara col Pescara e sui suoi calciatori: “Sono stato a Pescara 4 anni e ho dei ricordi bellissimi. Ho lasciato molti amici lì, sono molto legato a loro, sono contento che sia tornato in serie A”.

Su Zapata: “Ha fatto una buona partita giovedì e con lo Zenit, ha qualità fisiche e tecniche ottime, molto bravo nell’uno contro uno, ha grande velocità. Una volta migliorati i suoi limiti, non ha da invidiare niente a tutti i difensori centrali della serie A”.

Dal Genoa in poi, quale soddisfazione per Allegri? “Innanzitutto i risultati, poi il fatto che ultimamente riusciamo a fare il gol, abbiamo fatto buone partite come gioco e intensità. E’ anche vero che ogni tanto ci addormentiamo, quando la partita sembra facile. Domani sarà difficile, il Pescara sta facendo molto bene, contro il Napoli ha giocato bene, anche la scorsa settimana ha vinto meritatamente. E’ una squadra molto compatta e arriverà a San Siro con una situazione mentale migliore. Non dobbiamo sottovalutare i nostri avversari, perché le partite iniziano tutte sullo 0-0 e finiscono quando l’arbitro fischia. Siamo noi a doverla vincere la gara. Dobbiamo cercare di arrivare a Roma con meno punti di ritardo di quelli che ci stanno davanti”.

Inizia la conferenza stampa.

 

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