SM RELIVE – Allegri: “Domani giocano Amelia e Abate. Davanti uno tra Pazzini e Bojan. Forse i tre mediani a centrocampo”

Nel giorno del quinto incontro tra Berlusconi e la squadra, il Milan si prepara per la trasferta di Torino. Massimiliano Allegri terrà a breve la consueta conferenza pre-partita nella sala stampa di Milanello, e risponderà alle tante domande dei giornalisti.

Prima della conferenza, il mister ha parlato ai microfoni di Milan Channel: “Mesbah non sarà a disposizione per un attacco influenzale. I ragazzi contro lo Zenit hanno fatto una buona partita, abbiamo concesso il gol nell’unica mezza occasione che hanno avuto. Sicuramente bisogna cercare di migliorare questa semplicità con cui prendiamo gol, perché le partite si devono vincere senza prendere gol. Anche se su 21, circa 12 sono su palle inattive. Domani come giochiamo? Non so, sarà una partita difficile, il Torino gioca un buon calcio, prende pochi gol e concede poca profondità. Cercheremo di fare risultato per non buttare quello che abbiamo fatto nelle ultime partite. In questo momento l’obiettivo di tutti è quello di finire l’anno nel migliore dei modi, per cercare di non staccarci dai primi posti. Berlusconi? Quando viene qui parla con la squadra, cerca di motivare tutti, è molto bravo. Si sta avvicinando molto ai ragazzi, è importante. Il Milan ha fatto sempre buone partite nell’arco dei 90 minuti. Non  è vero che regaliamo i primi tempi, è normale che nella prima parte della gara ci sia più equilibrio, ma l’importante è il risultato finale. Il Milan è la prima squadra italiana per gestione della palla, è normale che poi nel secondo tempo le partite diventano tutte più belle. Questa squadra attraverso gli errori crescerà, ma bisogna farlo velocemente. Boateng? Se giocherà Pazzini darà molta più profondità, se giocherà Bojan ci sarà più partecipazione con la squadra. Muntari sta abbastanza bene e credo che si aggregherà alla squadra. Pato ha ancora fastidio alla botta presa sul ginocchio. Abate potrebbe esserci, Antonini non credo. Credo giochi Amelia”.

LA CONFERENZA IN PILLOLE

La conferenza è terminata.

Ancora sulla formazione: “Gioca Amelia. Gerarchia rimescolata? Non facciamo film inutili, Abbiati è tornato martedì contro lo Zenit, e poiché Amelia ha fatto bene nelle ultime partite è giusto che giochi lui”.

Sulla gara con lo Zenit: “Abbiamo fatto bene, poi su mezzo tiro in porta fatto da loro abbiamo preso gol. Dobbiamo migliorare su questo aspetto, lo dico sempre, abbiamo preso troppi gol. Per il resto, la squadra ha fatto  una buona prestazione”.

Su Montolivo: “Per le sue caratteristiche non ce n’è uno uguale al Milan. Lo sostituiremo con qualcuno diverso ma capace di fare una buona prestazione”.

Sugli infortunati: “Abate e Antonini recuperati, Bonera domani si allenerà con la squadra. Constant e Montolivo torneranno con il Pescara. Pato ha sempre fastidio al ginocchio per via della contusione, ha un ematoma che non riesce ad assorbirsi”.

Su Ogbonna: “E’ un buon giocatore, ma è di proprietà del Torino e non mi va di parlarne”.

Sugli episodi arbitrali: “Se ci riferiamo alla partita di Catania, la squadra poi nel secondo tempo ha dilagato e il fuorigioco risulta ininfluente ai fini del risultato. Secondo me ha pesato di più l’espulsione di Barrientos, che è stata giusta. Ci sono stati tanti episodi anche a nostro sfavore, quindi va bene così”.

Conte torna in panchina: “Gli faccio i migliori auguri, ha sofferto abbastanza a stare lontano dalla squadra per tanto tempo”.

Chi sceglierebbe tra Balotelli e Pastore: “Non serve parlare di mercato in questo momento, dobbiamo pensare solo a giocare. Poi la società penserà a cosa fare sul mercato, siamo 32 e siamo troppi”.

Sul sorteggio di Champions: “Gli ottavi sono tutti difficili, cercheremo di arrivarci nelle migliori condizioni. Ora pensiamo al campionato, per fine febbraio saremo a un’ottima posizione in classifica”.

Sulla formazione di domani: “Viste le assenze di Boateng, Montolivo e Constant, dovrò pensare bene ai sostituti. Montolivo è fondamentale, Constant stava crescendo tantissimo. Tre mediani a centrocampo? E’ una possibilità”.

Su Pazzini: “Domani potrebbe giocare lui, oppure Bojan, che ha qualità diverse da Pazzini. Ha avuto poco spazio ma quando è entrato ha sempre fatto buone prestazione, sono contento di lui”.

Sulla partita con la Roma, del 22 dicembre: “Avrà un’importanza uguale a quella di Torino e a quella col Pescara in casa. Certo, ci permetterebbe di avvicinarci a loro, ma ora dobbiamo pensare alla partita di domani che sarà molto dura”.

Inizia la conferenza.

 

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